Archie Yates sarà il nuovo protagonista. Prenderà il posto di Kevin McCallister, ovvero Macaulay Culkin. La pellicola sarà proposta a partire da novembre 2021
“Home Sweet Home Alone” è il titolo ufficiale del reboot di “Mamma, ho perso l’aereo”. Disney punta sull’effetto nostalgia, provando a ripetere il gigantesco successo del classico degli anni ’90. Un fenomeno unico, difficile da duplicare, proponendo qualcosa che sappia distinguersi dall’enorme panorama di pellicola natalizie, che rischiano sempre d’essere tutte molto simili tra loro. Il progetto è targato 20th Century Studios e troverà spazio nel vasto catalogo di Disney+ a partire dal 12 novembre 2021.
Mamma, ho perso l’aereo: cosa sappiamo del reboot
Il protagonista sarà Max Mercer. Questi viene descritto come un giovane particolarmente dispettoso e, al tempo stesso, pieno di risorse. La sua famiglia ha in programma un viaggio in Giappone ma, come accaduto con i McCallister, dimenticherà a casa il più piccolo del gruppo.
Stavolta non ci sarà spazio per i due topi d’appartamento Harry e Marv. Al loro posto ci sarà una coppia sposata decisamente malintenzionata. I due vogliono mettere le mani su un cimelio dal valore inestimabile. Toccherà a Max difendere casa propria, scoprendo d’essere legato a essa, nonostante i contrasti con la sua famiglia. Il caso ovviamente la farà da assoluto padrone, con il giovane protagonista al centro di mille peripezie.
Il ruolo di Max è stato assegnato ad Archie Yates, già apprezzato in “Jojo Rabbit”. Ecco il resto del cast:
- Ellie Kemper
- Rob Delaney
- Aisling Bea
- Kenan Thompson
- Tim Simons
- Pete Holmes
- Devin Ratray
- Ally Maki
- Chris Parnell
Un titolo diretto da Dan Mazer (“Nonno scatenato”), che ha lavorato su una sceneggiatura di Mikey Day e Streeter Seidell.
La polemica di Chris Columbus
Il film non vedrà la partecipazione di alcun membro del cast originale. Non vi sarà un cameo di Macaulay Culkin, così come una partecipazione di Chris Columbus. Proprio quest’ultimo si era espresso in maniera alquanto dura nei confronti del reboot.
“Si tratta soltanto di una grande perdita di tempo, per quanto mi riguarda. Che senso ha? Credo fortemente che non si debbano rifare film del genere, che vantano una longevità enorme. È questo il caso di ‘Mamma, ho perso l’aereo’. È impossibile ricreare quella pentola d’oro una seconda volta”.