Nel penultimo giorno di concorso grande attesa per il film con Frances McDormand, da molti considerato un possibile candidato al premio principale. Ma è anche la giornata di Paolo Conte e di Pietro Castellitto, attore e regista del sorprendente "I predatori". LA NUOVA DIRETTA (LO SPECIALE FESTIVAL DI VENEZIA - I VIDEO)
Venezia 2020, la trama di Səpələnmiş Ölümlər Arasinda (In Between Dying)
Davud è un giovane incompreso e irrequieto in cerca della sua “vera” famiglia, coloro che nel profondo sente porteranno amore e significato nella sua vita. Quando, nel corso di una giornata, si trova a vivere una serie inaspettata di incidenti, che risulteranno fatali per diverse persone, riemergono ricordi invisibili, vicende e preoccupazioni. Davud è catapultato in un viaggio all’insegna della scoperta, nel quale non riesce a riconoscere la sua “metà mancante”, fino a quando arriva ad accettare il fatto che vivere in pericolo è il suo destino, che la morte avrà sempre la meglio rispetto alle sue vicende personali e che liberarsene sarà la sua iniziazione per addentrarsi appieno nella vita. Dopo avere intrapreso un cammino in divenire, alla fine Davud ritorna nel luogo dove ha sempre vissuto. Qui trova l’Amore ad attenderlo, ma forse è troppo tardi.
Venezia 2020, la parola a Pietro Castellitto, il regista di "I Predatori"
Questo è un film corale. Però, i personaggi che qui si accavallano e si sfiorano e a volte si conoscono, non lo sanno. Ognuno di loro è solo, perso in quel tratto di vita dove nessuno sembra capirti e dove tutto vorresti andasse dall’altra parte. Invertire il corso per vivere la propria speranza: è questa la battaglia che combattono. Quanto amore e quanta ferocia servano, lo scopriranno sulla loro pelle. D’altronde, essere felici, è un mestiere difficile. A volte, un mestiere da Predatori. Quando, ormai cinque anni fa, scrissi la prima versione de “I Predatori” partii da Federico. Lui è il personaggio più autobiografico del film e in lui ho catalizzato il sentimento che anche negli ambienti più “illuminati” ci siano quelle prerogative di alienazione e tristezza che possono portare un giovane ad armarsi. Non che io abbia mai pensato di mettere una bomba da qualche parte, mi riferisco piuttosto a quel carico di enorme frustrazione, tipicamente giovanile, che nasce dalla differenza che c’è tra quello che sei e quello che gli altri pensano tu sia. Un carico inquietante che può portare a gesti estremi. A me, fortunatamente, ha fatto scrivere un film. Questo.
Enzo Miccio, alla Mostra del Cinema di Venezia
Eleonora Petrella al Lido di Venezia
Venezia 2020, la madrina Anna Foglietta al Lido
100x100 Cinema a Venezia 77
“I Predatori”, l’opera prima di Pietro Castellitto a Venezia 77. Una clip del film
Pietro Castellitto, che ricordiamo interpreterà Francesco Totti in una serie tv per Sky (qui la notizia), sarà in Concorso nella sezione Orizzonti alla 77. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia (2-12 settembre 2020) con la sua opera prima dal titolo “I Predatori”.
Serena Rossi è arrivata al Lido
Le conferenze stampa di venerdì 11 settembre alla 77. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
La proiezione del film (Fuori Concorso) Crazy Not Insane di Alex Gibney si terrà alle 14.00 in Sala Grande
Paolo Conte, Via con me: il trailer del film
PAOLO CONTE, VIA CON ME, di Giorgio Verdelli, è un itinerario ideale con la voce narrante di Luca Zingaretti per raccontare un personaggio eclettico e, per certi versi, misterioso. Una grande storia, non soltanto musicale. È un intreccio di parole, versi e musiche che scattano foto del nostro immaginario attraverso le canzoni, i concerti, gli amici e le riflessioni del grande artista astigiano.
Verdelli ha attinto all’immenso patrimonio dell’archivio personale di Conte, unendolo a materiale realizzato ad hoc: interviste, riprese dei tour internazionali e occasioni di una carriera unica. Con una straordinaria carrellata di testimonianze – Roberto Benigni, VINICIO CAPOSSELA, Caterina Caselli Sugar, Francesco De Gregori, Stefano Bollani, Giorgio Conte, PUPI AVATI, Luisa Ranieri, Luca Zingaretti, RENZO ARBORE - Pagina Ufficiale, Paolo Jannacci, Vincenzo Mollica,
Isabella Rossellini, Guido Harari, Cristiano Godano, Giovanni Veronesi, Lorenzo Jovanotti Cherubini, Jane Birkin, Patrice Leconte, Peppe Servillo – il film si inoltra non solo labirinto delle sue canzoni ma anche in quello delle sue passioni.
Isabella Rossellini, Guido Harari, Cristiano Godano, Giovanni Veronesi, Lorenzo Jovanotti Cherubini, Jane Birkin, Patrice Leconte, Peppe Servillo – il film si inoltra non solo labirinto delle sue canzoni ma anche in quello delle sue passioni.
Paolo Conte, Via con me è prodotto da #SudovestProduzioni, Indigo Film in collaborazione con Rai Cinema Channel e sarà nelle sale italiane solo il 28, 29, 30 settembre distribuito da Nexo Digital in collaborazione con i media partner Radio Capital MYmovies.it Rockol e con Concerto Music.
L'arrivo al Lido di Stefano Accorsi
Venezia 2020, i look più belli sfoggiati sul red carpet del Festival
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Leggi su Sky TG24 l'articolo Venezia 2020, i look più belli sfoggiati sul red carpet del Festival (in aggiornamento)Il programma di oggi, venerdì 11 settembre
Occhio a Nomadland, mina vagante per il Leone d'Oro
La penultima giornata di Venezia 2020 ha ancora da spendersi gli ultimi film in concorso: il più importante di questi è "Nomadland" di Chloé Zhao con Frances McDormand, che secondo molti potrebbe essere tra i candidati al premio principale. L'Italia celebra Paolo Conte con un documentario fuori concorso. (LO SPECIALE FESTIVAL DI VENEZIA - I VIDEO)