Facce da Cult: Ryan Gosling

Cinema
Un'immagine di Ryan Gosling, protagonista di "Facce da Cult" di dicembre
High Quality Wallpaper

Il consueto appuntamento di Sky Cinema Cult con gli interpreti di spicco del cinema italiano e internazionale, questo mese è dedicato a Ryan Gosling. Sabato 13 dicembre a partire dalle 18.40

La notizia è uscita qualche settimana fa: la rivista People avrebbe voluto dare il premio come uomo più sexy del mondo per il 2014 a Ryan Gosling (poi vinto da Chris Hemsworth) ma l'attore canadese per bocca del suo management pare abbia rifiutato l’offerta definendo l’attore ‘troppo serio’ per questo genere di cose.

Ecco, anche questo e non solo è Goslin a cui Sky Cinema Cult dedica il suo "Facce da Cult".  Si parte sabato 13 dicembre in preserale con COME UN TUONO di Derek Cianfrance e, a seguire in prima serata, THE BELIEVER, provocatorio film sull’antisemitismo presentato con successo al Sundance, dove si è aggiudicato il Gran Premio della Giuria. Conclude l’appuntamento in seconda serata SOLO DIO PERDONA, odissea di vendetta all’interno della malavita di Bangkok di Nicolas Winding Refn.

Diciamo subito che ne è passata davvero tanto di acqua sotto i ponti da quando, nel 1993, appariva al fianco di Britney Spears e Justin Timberlake al Mickey Mouse Club, ma è a 19 anni che, trasferitosi a Hollywood inizia davvero a tentare la carriera di attore.
Nel 2006 ottiene la nomination all'Oscar come miglior attore protagonista per il film Half Nelson diretto da Ryan Fleck. Tuttavia è stato soltanto nel 2011 che Ryan ha davvero dato una svolta alla sua carriera grazie a tre ottimi film: Crazy Stupid Love, con Steve Carrell e Julianne Moore, Drive di Nicolas Winding Refn in cui Gosling è l'interprete principale e Le idi di marzo, film diretto e interpretato da George Clooney del quale Gosling è, ancora una volta, protagonista.

Quello che possiamo aggiungere ad una carriera tutta in ascesa è che Gosling affronta commedie divertenti o storie particolrmente ruvide con il passo di un vero e proprio fenomeno, sintesi perfetta dell'attore contemporaneo capace di calarsi nella parte facendosi dimenticare che si tratta solo e soltanto di finzione.

Spettacolo: Per te