Sky Cine News ci porta su tutti i set più importanti del cinema tricolore. Scopriamo insieme quali saranno i film che lotteranno per conquistare il favore degli spettatori e le vette delle classifiche.
Settembre, ahinoi, non è così lontano come sembra. Quando agosto finirà, sarà tempo di salutare mare e spiagge (ma è solo un arrivederci) per tornare alla vita di tutti i giorni.
Per fortuna, a rendere un po’ meno traumatico il rientro, ci sarà una nutrita schiera di film italiani che già si preannunciano come i protagonisti della prossima stagione cinematografica.
Si tratta di film realizzati sia da autori affermati sia da esordienti, ma tutti sembrano avere il potenziale di scuotere il botteghino e soddisfare critica e spettatori.
Cominciamo con i pezzi da novanta, Daniele Luchetti e Paolo Virzì, le cui prossime opere sono accomunate dal filo conduttore della famiglia. Anni felici di Luchetti è un film che nasce dall’intimo desiderio del regista di voler fare i conti con la storia della sua famiglia.
A interpretare la sua visione di una storia d’amore che può essere il prototipo di molte altre, Kim Rossi Stuart e Micaela Ramazzotti, attori seri e professionali ma anche in grado di improvvisare e lasciarsi andare sul set.
Paolo Virzì si cimenta invece ne Il capitale umano, in coproduzione con la Francia. Anche lui può contare su un cast di altissimo rilievo: Golino, Gifuni, Bruni Tedeschi, Bentivoglio.
Anche Francesco Patierno si cimenta con un adattamento da un testo letterario con La gente che sta bene. La sua stella è Claudio Bisio, che Patierno stesso paragona ai grandi volti della gloriosa commedia all’italiana.
I più coraggiosi di tutti sono però Massimo Venier e Fabio De Luigi, che, rispettivamente nei panni di regista e interprete, realizzeranno il remake de Il Vedovo, con l’irraggiungibile Alberto Sordi.
Paolo Genovese si cimenta con la psicanalisi in Tutta colpa di Freud, che vede Marco Giallini, terapista alle prese con tre figlie ( Anna Foglietta, Vittoria Puccini; la terza ancora non è stata scelta) e la seducente Claudia Gerini.
Ma veniamo all’esordiente di punta, quello che, dopo il grande successo de Il Testimone, tutti attendono di più: Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif. Da sempre sensibile al tema della criminalità organizzata, il suo La mafia uccide solo d’estate sta già destando molta curiosità.
Esordio da attori per Pio e Amedeo che, diretti da Enrico Lando, saranno protagonisti della commedia Quasi quasi amici.
Chiudiamo con Paolo Ruffini, che finalmente è riuscito a realizzare un suo sogno: diventare regista. Il suo primo film si intitola Fuga di cervelli e, a giudicare da come si è divertito Ruffini sul set, regalerà tante risate anche agli spettatori.
Per fortuna, a rendere un po’ meno traumatico il rientro, ci sarà una nutrita schiera di film italiani che già si preannunciano come i protagonisti della prossima stagione cinematografica.
Si tratta di film realizzati sia da autori affermati sia da esordienti, ma tutti sembrano avere il potenziale di scuotere il botteghino e soddisfare critica e spettatori.
Cominciamo con i pezzi da novanta, Daniele Luchetti e Paolo Virzì, le cui prossime opere sono accomunate dal filo conduttore della famiglia. Anni felici di Luchetti è un film che nasce dall’intimo desiderio del regista di voler fare i conti con la storia della sua famiglia.
A interpretare la sua visione di una storia d’amore che può essere il prototipo di molte altre, Kim Rossi Stuart e Micaela Ramazzotti, attori seri e professionali ma anche in grado di improvvisare e lasciarsi andare sul set.
Paolo Virzì si cimenta invece ne Il capitale umano, in coproduzione con la Francia. Anche lui può contare su un cast di altissimo rilievo: Golino, Gifuni, Bruni Tedeschi, Bentivoglio.
Anche Francesco Patierno si cimenta con un adattamento da un testo letterario con La gente che sta bene. La sua stella è Claudio Bisio, che Patierno stesso paragona ai grandi volti della gloriosa commedia all’italiana.
I più coraggiosi di tutti sono però Massimo Venier e Fabio De Luigi, che, rispettivamente nei panni di regista e interprete, realizzeranno il remake de Il Vedovo, con l’irraggiungibile Alberto Sordi.
Paolo Genovese si cimenta con la psicanalisi in Tutta colpa di Freud, che vede Marco Giallini, terapista alle prese con tre figlie ( Anna Foglietta, Vittoria Puccini; la terza ancora non è stata scelta) e la seducente Claudia Gerini.
Ma veniamo all’esordiente di punta, quello che, dopo il grande successo de Il Testimone, tutti attendono di più: Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif. Da sempre sensibile al tema della criminalità organizzata, il suo La mafia uccide solo d’estate sta già destando molta curiosità.
Esordio da attori per Pio e Amedeo che, diretti da Enrico Lando, saranno protagonisti della commedia Quasi quasi amici.
Chiudiamo con Paolo Ruffini, che finalmente è riuscito a realizzare un suo sogno: diventare regista. Il suo primo film si intitola Fuga di cervelli e, a giudicare da come si è divertito Ruffini sul set, regalerà tante risate anche agli spettatori.
