Omar Sy, da quasi amico a poliziotto

Due poliziotti diversi in tutto, per carattere, estrazione sociale e colore della pelle eppure costretti, loro malgrado, a collaborare. E' questo la base da cui parte "Due agenti molto speciali", la pellicola francese che Oltralpe ha già guadagnato quindici milioni di euro e che spera di ripetere il successo anche nel nostro Paese dove è appena sbarcato nelle sale (dallo scorso 28 marzo).

Il film, nuova fatica del regista David Charhon, si ispira senza nasconderlo poi troppo alle commedie poliziesche americane anni 80, soprattutto quelle con Eddie Murphy.

In "Due agenti molto speciali" i due poliziotti sono interpretati da Omar Sy, che nei mesi scorsi ha fatto breccia nel cuore del pubblico di tutto il mondo con la partecipazione a "Quasi amici" e da Laurent Lafitte. L'incarico assegnato ai due li porterà a far la spola, rigorosamente insieme, tra il centro di parigini, alla ricerca di un indizio che giustifichi la pista delle tensioni sociali legate ai ruoli dei sindacati, e la banlieue, alla scoperta di bische clandestine e affari sporchi. Un film sicuramente d'azione ma che ha i suoi pezzi forti soprattutto nei dialoghi comici e buffi fra i due protagonisti