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Moda, il direttore creativo Hedi Slimane lascia Celine: al suo posto Michael Rider

Spettacolo

Vittoria Romagnuolo

©Getty

L'addio del francese è stato confermato in una dichiarazione ufficiale nella quale il brand di proprietà LVMH ringrazia il designer per il contributo offerto al marchio negli ultimi sette anni. Nella stessa giornata, a poche ore dal primo annuncio, la notizia della nomina di Michael Rider come nuovo direttore creativo

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Hedi Slimane e Celine hanno annnunciato la separazione al termine di un percorso durato sette anni, costellato di successi e di risultati positivi per il brand di proprietà di LVMH conseguiti soprattutto grazie al creativo e alla sua straordinaria visione della moda maschile e femminile.
La notizia è arrivata dalla casa di moda stessa che, nella giornata di mercoledì 2 ottobre, ha rilasciato due annunci ufficiali, a poche ore di distanza l'una dall'altra. 
Nel secondo, il brand ha diffuso il nome del successore di Slimane da Celine, lo stilista americano Michael Rider che ha già maturato esperienza in passato presso la casa di moda francese. 
Tra gli annunci, anche i ringraziamenti dai vertici dell'azienda per Slimane che è stato a capo delle linee del brand, beauty incluso.
In questo contesto, completamente rivoluzionato nell'arco di mezza giornata, anche il futuro di Slimane è di grande interesse.
Richiestissimo dal mondo della moda, in molti immaginano per lui un nuovo incarico di prestigio.

Michael Rider nuovo direttore creativo di Celine

Mercoledì 2 ottobre 2024 da Celine, in quella che nella storia del brand sarà senz'altro una giornata da ricordare, si è conclusa l'era Slimane ed è iniziata quella di Michael Rider, stilista americano che dall'inizio del 2025 svolgerà concretamente il lavoro di direttore creativo di tutte le linee del marchio, uomo, donna, fragranze, pelletteria e accessori, e beauty, l'ultima arrivata.
Rider, statunitense, giungerà in Francia dopo aver ricoperto, fino alla scorsa primavera, l'incarico di direttore creativo della linea donna di Polo Ralph Lauren.
Rider torna da Celine dove aveva lavorato già tra il 2008 e il 2018, ovvero negli anni di Phiebe Philo, come direttore del Ready-to-Wear. Precedentemente, era stato senior designer da Balenciaga.
Il suo nome era stato fatto, con riferimento proprio a Celine, da WWD che già in primavera aveva previsto lo scenario che oggi diventa ufficiale. Secondo l'autorevole testata americana Slimane avrebbe ceduto il suo incarico prima della fine del 2024.

Slimane, la collezione per Celine 3 giorni fa

Lo straordinario viaggio di Hedi Slimane e Celine è terminato mercoledì 2 ottobre con l'annuncio dell'addio dello stilista francese alla casa di moda che lui stesso ha contribuito a far crescere moltissimo negli ultimi anni.
Celine ha sperimentato una crescita eccezionale e si è affermata come un’iconica casa di couture francese”, si legge nella dichiarazione dell'azienda che ufficializza la fine della direzione di Slimane diffusa da Vogue Business.
Il creativo francese ha posto basi solide per il futuro, scrivono i vertici dell'azienda, riconoscendo i meriti della crescita in termini di visione, reputazione del brand e di fatturato allo stilista.
Hedi Slimane solo tre giorni fa aveva presentato la sua collezione Celine Summer 2025, una raccolta che per molti rappresentava una sorta di commiato.
Raffinata, precisa, impregnata di una classe sofisticata tutta parigina, “Une été français” - questo il nome della collezione presentata allo Château de Compiègne - sembrava proprio il giusto addio dello stilista al marchio da cui per molti era dato ormai in partenza.
Le voci di corridoio sull'addio di Slimane a Celine si rincorrono, infatti, da molti mesi nell'ambiente e sono in tanti a pensare che sarà lui il successore di Virginie Viard in Chanel, casa di moda che ha presentato la S/S 2025 senza un direttore creativo.

Slimane da Celine dal 2018. E ora?

Hedi Slimane, francese con origini italiane e tunisine, ha assunto la direzione creativa, quella artistica e il coordinamento dell'immagine di Celine all'inizio del 2018 raggiungendo risultati più che positivi per il brand il cui posizionamento tra le griffe francesi è stato confermato dai fatturati (nel 2023 si è classificato come terzo brand tra quelli del colosso del lusso LVMH dopo Louis Vuitton e Dior).
Slimane ha seguito lo sviluppo delle linee donna, uomo, fragranze (dal 2019) e beauty (lanciata la scorsa primavera) e ha realizzato fashion show di richiamo sostituendo le passerelle della Paris Fashion Week con alcune delle location più iconiche della Francia dove ha iniziato ad allestire le sfilate, fuori calendario, dalla stagione della pandemia in poi.
Fotografo e creativo dai larghi orizzonti, Slimane ha preso il posto di Phoebe Philo che aveva a sua volta modellato Celine con la sua visione.
Lo stilista veniva fuori da un anno sabbatico che si era preso dopo aver lasciato Saint Laurent, casa di moda dove aveva già lavorato (fino al 2000) prima di entrare in Dior, divisione maschile. Nel 2007 da Dior è tornato da Saint Laurent, l'ultima destinazione prima dell'avventura con Celine.
Eclettico, ossessionato dalle silhouette slim e dal glam hollywoodiano e da Los Angeles, città da dove lavorava alle ultime collezioni per Saint Laurent, ha cambiato radicalmente l'immagine delle aziende per cui ha lavorato imprimendo la sua firma (per questo, dicono alcuni, non sarebbe adatto a guidare un brand dall'immagine ben consolidata).
Da Saint Laurent scelse il nuovo nome del brand tagliando Yves, da Celine ha fatto cadere l'accento sulla prima vocale. Un creativo fortissimo e molto amato dalle star che scelgono a ogni stagione le sue creazioni per il red carpet. Tutti, ora, vogliono sapere cosa farà.

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