La “Telepatía” (e non solo) di Kali Uchis al Festival Coachella.VIDEO

Spettacolo
Valentina Clemente

Valentina Clemente

Come tanti, anch’io ero stata incuriosita dalla sua “Telepatía”, sentita sui social. Mi aveva colpita la sua voce intensa ma delicata, capace di lasciare il segno soprattutto senza urlare. Kali Uchis, ovvero Karly-Marina Loaiza, cantautrice e musicista americana di origini colombiane, è arrivata al Coachella Festival, per un concerto sul Coachella stage, il palco principale. Con lei, a sopresa, Tyler, The Creator, Omar Apollo e Don Toliver. IL RACCONTO

A Indio la musica di Kali Uchis è una boccata d’aria fresca, soprattutto in un tardo pomeriggio in cui si sfiorano i 40 gradi. Lei è molto delicata, romantica. E molto pop. Con lei salgono sul palco anche Tyler, The Creator, Omar Apollo e Don Toliver. E con loro Kali Uchis porta al Coachella Festival le canzoni del suo ultimo album, "Red Moon in Venus", pubblicato da poco. Ma quando intona “Telepatía” parte la magia: Kali sa trascinare nel suo canto e nella sua melodia tutte le persone presenti. C’è chi è venuto perché la segue da tempo, dal suo primo EP “por Vida”. C’è chi, invece, non la conosce ma ha la curiosità di ascoltarla.

Lo show di Kali Uchis a Coachella: wow!

Lei non delude nessuno: con un sorriso bellissimo accoglie ogni ascoltatore e reagala attimi di gioia, anche e soprattutto con il successo che l’ha fatta conoscere ai più. Una ragazza vicina a me dice al fidanzato: “Ho fatto un Tik Tok una volta con questa canzone!”. Io la guardo, sorrido e penso: bello sapere che i social possono diffondere le canzoni di cantautori e cantautrici di qualità con più facilità e velocità. Uno spazio che aiuta a conoscere anche nuovi artisti, come è accaduto a Kali Uchis. Un’artista non si può che augurare di essere conosciuta ed apprezzata sempre più.

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