In Evidenza
altre sezioni
Altro

Jacopo Godani e la Dresden Frankfurt Dance Company insieme al Teatro Civico di La Spezia

Spettacolo
ph: Dominik Mentzos

Dal 18 al 22 aprile 2023 il Teatro Civico della Spezia ospiterà la residenza artistica del coreografo Jacopo Godani con la Dresden Frankfurt Dance Company per una settimana di spettacoli, incontri, prove aperte al pubblico e workshop. Jacopo Godani, dopo anni di successi ovunque, torna nella sua città con un programma davvero notevole, dando vita a un’esperienza unica

Condividi:

Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di spettacolo

 

Jacopo Rodani e la Dresden Frankfurt Dance Company saranno in residenza presso il Teatro Civico di La Spezia per una settimana. L’iniziativa, che si svolgerà dal 18 al 22 aprile 2023, è stata fortemente voluta dal Sindaco di La Spezia Pierluigi Peracchini, dal Direttore Artistico del Teatro Civico Alessandro Maggi e sostenuta da Fondazione Carispezia. Una residenza durante la quale i ballerini entreranno a far parte della comunità, esibendosi sul palco e interagendo con studenti di danza e con chiunque desideri conoscere meglio il lavoro del coreografo. I workshop e le prove aperte consentiranno di avvicinarsi al lavoro di Jacopo Godani e al suo modo di innovare la danza contemporanea.

il programma della residenza

 

Martedì 18 aprile: 13:00-18:00 workshop; 20:40-21:00 concerto e installazione nel foyer - introduce Angela Testa; 21:00 incontro con gli artisti nel foyer.

 

Mercoledì 19 aprile: 10:30-11:45 prove aperte sul palco; 12:00-14:30 workshop; 15:30-18:30 workshop.

 

Giovedì 20 aprile: 12:00-13:00 prove aperte sul palco; 21:00 spettacolo "Premonitions of a Larger Plan".

 

Venerdì 21 aprile: 13:00 rhearsal sul palco (aperto al pubblico).

 

Sabato 22 aprile: 10:30-11:45 prove aperte sul palco; 15:00-17:00 workshop sul palco; 21:00 spettacolo "Antologia - Ritratto di Artista".

 

Dietro le quinte - una settimana di workshop e prove aperte al pubblico

Il progetto, ideato da Jacopo Godani e la Dresden Frankfurt Dance Company per completare l’articolato e ricco programma della residenza, offre la possibilità di vivere in prima persona il processo artistico, di apprendere parte del materiale coreografico del repertorio di Godani avendo accesso ad alcune delle prove della compagnia in preparazione degli spettacoli. Si potranno osservare i ballerini provare sul palco mentre si preparano fisicamente e mentalmente. Una possibilità unica per avere una visione privilegiata sugli anni di ricerca che Godani ha dedicato allo studio del movimento e sull’essenza del linguaggio coreografico sviluppato con i suoi danzatori.

 

vedi anche

Addio a Pierre Lacotte, archeologo del balletto. Aiutò Nureyev

Jacopo Godani 

 

Jacopo Godani è il direttore artistico e coreografo del Dresden Frankfurt Dance Company. Nato a La Spezia, ha iniziato a studiare danza classica e tecniche di danza moderna nel 1984 presso il Centro Studi Danza sotto la direzione di Loredana Rovagna. Ha proseguito gli studi in arti visive per tre anni alla Scuola di Belle Arti di Carrara. Debutta nel 1988 esibendosi con diverse compagnie di danza contemporanea con sede a Parigi. Nel 1990, Godani fonda la sua compagnia con sede a Bruxelles e inizia la sua carriera da coreografo, creando opere originali per molte compagnie internazionali come Royal Ballet Covent Garden, Corpo di ballo del Teatro alla Scala e Sydney Dance Company. Dalla stagione 2015/16 Jacopo Godani è nominato Direttore Artistico e Coreografo della Dresden Frankfurt Dance Company, seguendo la grande eredità del Frankfurt Ballett e del Forsythe Company. In sole tre stagioni, evolve il balletto contemporaneo spingendolo verso il successo e l’affermazione sulla scena della danza internazionale. Sotto la sua direzione, la Dresden Frankfurt Dance Company non solo ottiene un grande riconoscimento tra il pubblico tedesco, ma viene riconosciuta dalla stampa internazionale come una delle compagnie più importanti del panorama artistico internazionale. Dopo le esibizioni di apertura del famoso “Grec Festival di Barcellona” nel 2017, il quotidiano El Mundo descrive l’opera di Godani come “una forma d’arte interamente contemporanea e rivoluzionaria, capace di mantenere gli elementi che ne definiscono l’essenza: il virtuosismo tecnico e il pathos“.

photo and copyright: Luisa Sancho Escanero