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Scala, Fabio Luisi con la Filarmonica: prova aperta per pace in Ucraina e concerto

Spettacolo

Domenica 20 marzo alle ore 18.30 è in programma la Prova Aperta straordinaria che la Filarmonica dedica alla pace in Ucraina. L’intero ricavato della serata sarà devoluto all’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, impegnata sul campo nel proteggere e assistere centinaia di migliaia di ucraini costretti ad abbandonare le proprie case in cerca di sicurezza, protezione e assistenza. Lunedì 21 marzo alle 20 il concerto, in programma la prima versione dell’Ottava Sinfonia di Anton Bruckner.


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Felice ritorno sul podio è quello di Fabio Luisi, lunedì 21 marzo alle ore 20 al Teatro alla Scala con un nuovo programma dedicato a Bruckner. Dopo aver diretto la Settima nel 2019 e la Seconda nel febbraio 2020, il direttore riprende il suo percorso nella musica del compositore austriaco con la sua Sinfonia più vasta e ambiziosa, l’Ottava in do minore, che Luisi propone nella versione originale del 1887, raramente eseguita e per la prima volta alla Scala. Direttore di famiglia della Filarmonica, nelle ultime stagioni Fabio Luisi ha tracciato un profilo illuminante del sinfonismo tedesco, da Schubert a Richard Strauss, da Weber a Schönberg, impaginando alcuni dei programmi più apprezzati.

 

Domenica 20 marzo alle ore 18.30 è in programma la Prova Aperta straordinaria che la Filarmonica dedica alla pace in Ucraina. Grazie al contributo del Main Partner UniCredit, l’intero ricavato della serata sarà infatti devoluto all’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, impegnata sul campo nel proteggere e assistere centinaia di migliaia di ucraini costretti ad abbandonare le proprie case in cerca di sicurezza, protezione e assistenza (IL CONFLITTO IN DIRETTA).

Dall’inizio del conflitto oltre 1 milione e 700mila persone sono già fuggite dall’Ucraina e centinaia di migliaia sono sfollate all’interno del loro stesso Paese. Di questo passo, la situazione si avvia a divenire la più grande crisi di rifugiati verificatasi in Europa nel corso di questo secolo. Per questo, nonostante la situazione di grave pericolo, UNHCR è presente in Ucraina e in tutti i Paesi confinanti. L’Agenzia sta collaborando con le autorità locali per assicurare aiuti e sta inoltre intensificando l’invio urgente di risorse, personale e aiuti di emergenza da utilizzare nella regione. Contemporaneamente, si prepara ad assicurare assistenza a donne, bambini e a quanti ne avranno bisogno.

 

È quindi attraverso questa formula che unisce grande musica e solidarietà che la Filarmonica ha scelto di esprimere la propria vicinanza nei confronti del popolo ucraino e di contribuire a sostenere concretamente chi fugge dal conflitto. Oltre ad acquistare i biglietti per assistere alla messa a punto del concerto che si terrà il giorno successivo, il pubblico potrà scegliere di devolvere direttamente un ulteriore contributo liberale a sostegno di UNHCR e del suo lavoro in Ucraina.

 

La Prova Aperta è resa possibile dalla collaborazione con il Teatro alla Scala. Media partner sono Corriere della Sera-ViviMilano e Radio Popolare.

 

Domenica 20 marzo ore 18.30 Prova aperta straordinaria per l'Ucraina

Lunedì 21 marzo ore 20 Concerto

Teatro alla Scala

Filarmonica della Scala

Fabio Luisi, direttore

 

Anton Bruckner

Sinfonia n. 8 in do minore

Versione originale del 1887

 

Allegro moderato

Scherzo. Allegro moderato

Adagio. Feierlich langsam, doch nicht schleppend (Lento solenne, ma non strascicato)

Finale. Feierlich, nicht schnell (Solenne, non veloce)

 

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