Al termine del suo spettacolo sul palco di Expo Dubai, Roberto Bolle ha richiamato accanto a sé Iana Salenko, una delle artiste che si è esibita con lui, star del Balletto di Berlino ma originaria di Kiev, città dove vive ancora la sua famiglia. L’ha abbracciata avvolta dalla bandiera ucraina, mostrando un cartello “Peace”, mentre il violinista Alessandro Quarta ha accompagnato il gesto suonando l’inno nazionale ucraino. Un momento emozionante, in ricordo di chi sta soffrendo
Un abbraccio a Iana Salenko, danzatrice del Balletto di Berlino ma originaria di Kiev, dove vive ancora la sua famiglia (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SULLA GUERRA). La bandiera giallo azzurra che avvolge questo gesto, accompagnato dall'inno ucraino, suonato dal violinista Alessandro Quarta. E i cartelli con la scritta PEACE, mostrati da tutti i danzatori, perché la pace, ora, non è soltanto un bisogno, ma una necessità. Che parte anche dalla danza, arte universale che unisce - e non divide - le culture di tutto il mondo, senza distinzioni.
Un omaggio emozionante quello che Roberto Bolle ha voluto fare, insieme ai danzatori che si sono esibiti con lui sul palco di Expo Dubai: un messaggio di pace per e con l'Ucraina, attraverso la musica e un abbraccio, rivolto simbolicamente a tutte le persone che, in questo momento, stanno vivendo dei momenti molto difficili.
