Inaugura oggi la settimana della moda maschile. Dal 14 al 18 gennaio 2022 i brand presenteranno le collezioni per l'Autunno-Inverno 2022-23. Modifiche in calendario e rigide regole di sicurezza, ma la Milano Fashion Week Men's Collection più fisica dall’inizio della pandemia
La parola che meglio si abbina alla Fashion Week che inaugura il tour di passerelle del 2022 è tenacia. Dopo la cancellazione degli show di Giorgio Armani e le modifiche dell’ultima ora al calendario di Camera Nazionale della Moda, è arrivato il momento di aprire le danze e c’è da giurare che ci sarà da ballare.
53 brand per 16 sfilate, 22 presentazioni, 18 contenuti digitali e 7 eventi. Quella che si chiuderà il 18 gennaio sarà l’edizione più fisica di Milano Moda Uomo da inizio della pandemia.
Sicuramente un’organizzazione non facile, guidata dalla priorità di garantire tutte le misure di sicurezza ma un segnale importante per la moda italiana. Green pass rafforzato da esibire all’ingresso di sfilate ed eventi e utilizzo di mascherine FFP2. Camera Moda ha inviato a tutti i brand partecipanti un documento con i protocolli messi in atto e le misure di prevenzione contro il Covid-19.
Grazie al green pass tornano anche i buyer. Difficoltà solo dall’est a causa di un vaccino non riconosciuto dall’Unione Europea, mentre nessun problema dagli Stati Uniti, Europa e Gran Bretagna.
Inaugura la settimana la mostra dedicata a Giovanni Gastel e poi via alle sfilate
Ad aprire la settimana è la mostra in Triennale ‘The People I Like’, omaggio al fotografo Giovanni Gastel.
E poi si parte, come da tradizione, con la collezione di Ermenegildo Zegna: show digitale con finale in presenza, il primo dopo la quotazione a Wall Street.
Ancora una volta torna il phygital, come da Brunello Cucinelli che presenterà la sua collezione attraverso una presentazione su appuntamento a cui affianca anche un evento digitale sulla piattaforma di Camera della Moda, un opportunità per tutti tutti di assistere alle sfilate e per chi è in città di vederle dal vivo.
novità in calendario e cambiamenti dell'ultima ora
Con il picco dei contagi previsto per la metà del mese, proprio in concomitanza con gli appuntamenti della moda, rispetto al calendario provvisorio alcuni brand hanno scelto di annullare la propria presenza o virare sul digitale.
Grande assente di questa tornata di sfilate Giorgio Armani. Lo stilista ha annunciato, con anticipo e a malincuore, la cancellazione di tutti gli show e della sfilata Alta Moda Giorgio Armani Privé primavera/estate 2022 prevista a Parigi.
Tra i cambiamenti che spiccano in calendario c'è il rinvio del film Elio Fiorucci – Free Spirit: la proiezione, prevista per lunedì 17 gennaio è slittata a febbraio in occasione delle sfilate dedicate alla donna.
Tra le novità invece la prima collezione co-ed di Andrea Incontri, il 15 gennaio in via Turati, e il debutto di JW Anderson, che però non sfilerà live. Prima volta a Milano anche per 1017 Alyx 9sm di Matthew Williams, guida creativa di Givenchy.
Il calendario
Venerdì 14 gennaio
15:00 Ermenegildo Zegna
16:00 Husky
17:00 Dsquared2
18:00 Federico Cina
20:00 1017 Alyx 9SM
Sabato 15 gennaio
09:00 Eleventy
10:00 Santoni
10:00 Brioni
11:00 Brunello Cucinelli
12:00 Jordanluca
13:00 Kiton
14:00 Fendi
15:00 Andrea Incontri
16:00 Dolce&Gabbana
20:00 Philipp Plien
Domenica 16 gennaio
10:00 Magliano
10:00 Missoni
10:00 Moreschi
10:30 Tod's
11:00 Dhruv Kapoor
12:00 Etro
13:00 44 Label Group
14:00 Prada
15:00 Ardusse
16:00 Canaku
17:00 Pt Torino
18:00 Justin Gall
20:00 Jw Anderson
Lunedì 17 gennaio
09:00 Jet Set
09:30 Andrea Pompilio per Harmont&Blaine
10:00 Boglioli
10:00 Church's
11:00 David Catalàn
12:00 Miguel Vieira
13:00 Vien
14:00 KWay
15:00 Woolrich
16:00 Spyder
17:00 MSGM
18:00 Han Kjobenhavn
Martedì 18 gennaio
10:00 A-Cold-Wall
10:30 Children of the discordance
11:00 APN73
11:30 KB Hong
12:00 MTL Studio
12:30 Dalpaos
13:00 Serdar
13:30 Revenant RV NT
14:00 Avril8790