Il co-fondatore dei Massive Attack, insieme all’artista tedesco Klingemann, realizza un’opera audiovisiva per raccontare l’aspetto emotivo dell’Alta Moda
“Volevo filmare ogni singolo dettaglio per dare l’idea di tutto quello che c’è dietro l’Alta Moda”. L’aveva dichiarato Pierpaolo Piccioli durante la presentazione alla stampa della collezione Haute Couture e ora il progetto realizzato da Robert Del Naja per Valentino dimostra questa volontà.
'Code Temporal', cortometraggio che esplora attraverso l'intelligenza artificiale il processo creativo dell'Haute Couture Valentino
Si chiama ‘Code Temporal’ ed è una nuova opera d’arte audiovisiva nata come risposta al dialogo tra Piccioli e Del Naja, artista, musicista e attivista e tra i fondatori dei Massive Attack. Si tratta di un film artwork, continuazione della sperimentazione di Del Naja con Mario Klingemann, artista tedesco che lavora con l’intelligenza artificiale; un cortometraggio che esplora il processo creativo e di sviluppo della collezione Haute Couture della maison.
Le immagini girate durante la creazione della nuova collezione nell’atelier di Valentino a Roma diventano infatti sequenze algoritmiche elaborate e scandite da una nuova musica.
Per tre mesi l’IA è stata ‘alimentata’ con video di making of . Il risultato sono immagini che si concentrano sulle mani operose di sarte e ricamatrici, immagini di braccia che srotolano sete e chiffon, di mani che tagliano tessuti, di dita che cuciono con dedizione punti su tessuti. Immagini ritmate da note elettroniche di Robert Del Naja, co-fondatore dei Massive Attack e secondo molti il celebre e misterioso street artist britannico Banksy.
Il film prosegue poi con i capi della sfilata appesi a manichini, ma sempre in working progress: cappotti a cui ancora mancano le maniche, abiti da completare, cappe da doppiare.
Nell’ultima parte di questa opera d'arte audiovisiva firmata Del Naja-Klingemann i tessuti sembrano animarsi, diventare vivi.
Quel che emerge attraverso il filtro sintetico dell’intelligenza artificiale è l’aspetto emotivo della Couture, la celebrazione e valorizzazione della qualità umana: un codice che si rigenera all’infinito rimanendo senza tempo. Ed è proprio questo al centro della collezione presentata durante la Paris Haute Couture il 26 gennaio scorso alla Galleria Colonna a Roma: la celebrazione di tutto ciò che sta dietro all’Alta Moda: il tempo, la cura, l’amore.