"Lost Vegas", la mostra di Tim Burton al The Neon Museum. FOTO

L'esposizione è stata pensata come un omaggio di Tim Burton a Las Vegas, una città per lui molto importante

"È un posto molto potente per me - ha affermato Burton, parlando in occasione dell'incontro con la stampa -. Ho molti strani ricordi su questa città straordinaria"

Lungo il percorso della mostra è possibile vedere alieni, dischi volanti, una grande cupola e altri oggetti simbolo del trentennale lavoro di Burton

Tantissimi fan si sono accalcati davanti al The Neon Museum con la speranza di incontrare Tim Burton, che si è fermato anche per una sessione di autografi

Rob McCoy, presidente del Neon Museum, ha dichiarato: "Probabilmente siamo il museo più anticonvenzionale al mondo, e io penso che sia giusto dire che anche Tim Burton è probabilmente uno degli artisti più anticonvenzionali al mondo"

Secondo quanto riferito da McCoy è stato lo stesso Burton, grande amante dei neon, a chiamare il Neon Museum per allestire la mostra

Burton ha infatti realizzato diverse opere ad hoc per la mostra, proprio per omaggiare la collezione di insegne al neon del museo

Tra i filoni messi in evidenza c'è il collegamento con il film "Mars Attacks!"

Questo film fu un omaggio di Burton ai B movie di fantascienza anni Cinquanta e Sessanta, nonché ai disastrosi invasori alieni protagonisti del cinema anni Settanta

Per ospitare al meglio la mostra, gli spazi del Neon Museum sono stati modificati con l'obiettivo di incarnare al meglio la visione dell'artista

Creato nel 1996, il Neon Museum è un'istituzione non profit che mira a collezionare, preservare, studiare e mettere in mostra le più iconiche insegne di Las Vegas

Il costo dei biglietti per la mostra "Lost Vegas" è di 30 dollari