Il fotografo Paolo Roversi firma il calendario Pirelli 2020: prima volta per un italiano
Il fotografo sarà l'autore del prossimo "The Cal". L'artista sta preparando nelle strade di Verona l'imminente shooting ed è facile ipotizzare un'ispirazione tematica per il calendario con l'iconica storia di Giulietta e Romeo
Paolo Roversi sarà l'autore del calendario Pirelli 2020. Per la prima volta tocca a un fotografo italiano firmare gli scatti di "The Cal"
Il Brescia Photo Festival esplora l'universo femminileRoversi starebbe preparando l'imminente shooting nelle strade di Verona ed è facile ipotizzare un'ispirazione tematica per il calendario, con l'iconica storia di Giulietta e Romeo
Le fotogallery più belleNelle foto della gallery ci sono una serie di scatti di giovani donne ed eleganti signore, realizzati da Paolo Roversi durante la sua carriera
World press photo 2019La celebre storia shakespeariana potrebbe fare da cornice al progetto per il nuovo calendario Pirelli, ma sicuramente sarà reinterpretata dalla creatività dell'artista che probabilmente illustrerà storie di amore contrastato
Le foto più belle scattate con un iPhoneAlcune indiscrezioni sostengono che Roversi non utilizzerà le solite top model, ma piuttosto prenderà ispirazione da donne normali
World Press Photo 2019Paolo Roversi ha iniziato la carriera di fotografo a 17 anni. Nato a Ravenna, il 72enne è molto legato alla sua città d'origine
Mohamed Keita, da rifugiato a fotografoProprio nella sua città natale, Ravenna, Roversi ha aperto il suo primo studio di ritrattista, per poi trasferirsi in Francia, a Parigi, nel 1973
La foto vincitrice del World press photo 2019Poco meno che maggiorenne, il fotografo ha iniziato a lavorare per la Associated Press. Uno dei suoi primi servizi di cronaca fu il funerale di Ezra Pound a Venezia
Lit, il flash wireless per foto più luminoseNoto per il suo ritratto suggestivo e intimo e il linguaggio visivo classico, Roversi ha vinto prestigiosi premi di settore ed è considerato uno dei fotografi di moda di maggior talento e dallo stile più personale
Mohamed Keita, da rifugiato a fotografoHa lavorato per le più importanti riviste di moda internazionali da Vogue a Harper's Bazaar e curato campagne di stilisti come Giorgio Armani, Valentino, Dior, Yves Saint Laurent, Hermes
Il Brescia Photo Festival 2019Le sue fotografie occupano un regno tra passato e presente, dando vita a immagini che sembrano al contempo progressive e familiari
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