Secondo un'etichetta discografica del Delaware, la regina del Pop avrebbe copiato parti del brano della Salsoul Orchestra. I fiati e gli archi della celebre hit del 1990 sarebbero stati presi senza autorizzazione da Love break, inciso nel 1977
Dopo aver accusato Lady Gaga di aver copiato Express Yourself, hit del 1989, in Born This way (ascolta un mashup dei due brani), Madonna viene a sua volta accusata di plagio. Secondo un'etichetta discografica del Delaware, la VMG, la Regina del pop nella hit Vogue del 1990 avrebbe copiato intere parti di Chicago Bus stop (Ooh I Love It ), un pezzo della Salsoul Orchestra inciso nel 1977.
Secondo la VMG, che ha sporto due denunce per violazione del copyright alla casa discografica di Madonna, la Warner Bros Records, i fiati e gli archi di Vogue sono stati presi da Love break senza autorizzazione e "il sample non autorizzato è stato occultato di proposito da Madonna in Vogue per evitare accertamenti".
La denuncia arriva 22 anni dopo l'incisione di Vogue - Per giustificare il ritardo di 22 anni nel denunciare il fatto, la VMG ha spiegato che il produttore Richard 'Shep' Pettibone, che era stato ingaggiato dalla stessa VMG per remixare Love Break e poi avrebbe lavorato a Vogue, ha alterato intenzionalmente i sample per nasconderli. E sostenuto che "è stato solo quando l'etichetta discografica è riuscita a procurarsi la tecnologia necessaria per esami approfonditi sul campione, cioè nel 2011, che si è potuta confermare l'attività di 'sampling"'.
La Vmg, che ha denunciato due violazioni di copyright nel luglio 2011 e nel febbraio 2011, ha anche chiesto un risarcimento in base ai "profitti di Madonna attribuibili al materiale protetto da copyright". Al momento la popstar non ha risposto alle accuse.
Secondo la VMG, che ha sporto due denunce per violazione del copyright alla casa discografica di Madonna, la Warner Bros Records, i fiati e gli archi di Vogue sono stati presi da Love break senza autorizzazione e "il sample non autorizzato è stato occultato di proposito da Madonna in Vogue per evitare accertamenti".
La denuncia arriva 22 anni dopo l'incisione di Vogue - Per giustificare il ritardo di 22 anni nel denunciare il fatto, la VMG ha spiegato che il produttore Richard 'Shep' Pettibone, che era stato ingaggiato dalla stessa VMG per remixare Love Break e poi avrebbe lavorato a Vogue, ha alterato intenzionalmente i sample per nasconderli. E sostenuto che "è stato solo quando l'etichetta discografica è riuscita a procurarsi la tecnologia necessaria per esami approfonditi sul campione, cioè nel 2011, che si è potuta confermare l'attività di 'sampling"'.
La Vmg, che ha denunciato due violazioni di copyright nel luglio 2011 e nel febbraio 2011, ha anche chiesto un risarcimento in base ai "profitti di Madonna attribuibili al materiale protetto da copyright". Al momento la popstar non ha risposto alle accuse.