A suggerirlo i risultati di un nuovo studio condotto da un team internazionale di ricercatori, dal quale è anche emerso che potrebbero trascorrere altri 100mila anni prima che la gigantesca stella termini la sua vita in un'esplosione infuocata
Betelgeuse, la supergigante rossa che fa parte della costellazione di Orione, è più piccola e più vicina alla Terra del previsto. A suggerirlo i risultati di un nuovo studio condotto da un team internazionale di ricercatori, dal quale è anche emerso che potrebbero trascorrere altri 100mila anni prima che la gigantesca stella termini la sua vita in un'esplosione. “La buona notizia è che Betelgeuse è ancora troppo lontana dalla Terra perché l'eventuale esplosione abbia per noi un impatto significativo”, precisano gli autori dello studio, pubblicato sulla rivista specializzata Astrophysical Journal, che ha coinvolto ricercatori di Stati Uniti, Ungheria, Hong Kong, Regno Unito, Australia e Giappone.
Betelgeuse: nuova prospettiva di vita
Il coordinatore dello studio, Meridith Joyce dell'Australian National University (ANU), precisa che la supergigante rossa che da sempre affascina gli esperti del settore, negli ultimi mesi ha avuto uno “strano comportamento”. “Normalmente Betelgeuse è una delle stelle più luminose del cielo, ma dalla fine del 2019 abbiamo osservato due cali di luminosità”, spiega Joyce. “Questo ha indotto la speculazione che potesse essere sul punto di esplodere. Ma il nostro studio offre una spiegazione diversa. Sappiamo che nel primo calo di luminosità era coinvolta una nube di polvere. Abbiamo scoperto che il secondo evento, più piccolo, è stato probabilmente dovuto alle pulsazioni della stella stessa”.
Nello specifico, dallo studio è emerso che al momento nel nucleo di Betelgeuse “sta bruciando elio, il che significa che non sta per esplodere”. “Potremmo dover aspettare circa 100mila anni prima che avvenga un’esplosione”, precisa Joyce.
Quanto è grande Betelgeuse?
Quanto alle dimensioni delle stella, come precisato da László Molnár dell’Osservatorio Konkoly di Budapest, studi precedenti suggerivano che potesse essere più grande dell’orbita di Giove. “In base ai nostri risultati, Betelgeuse si estende solo per due terzi di quella dimensione, con un raggio 750 volte il raggio del Sole”, precisa Molnár. “Una volta compresa la dimensione fisica della stella, siamo stati in grado di determinare la sua distanza dalla Terra. I nostri risultati mostrano che si trova a soli 530 anni luce da noi, il 25 per cento più vicino di quanto si pensasse”.