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Tumore del cervello, identificato gene che influenza risposta a chemioterapia. Lo studio

Salute e Benessere
©IPA/Fotogramma

Lo studio, pubblicato sulla rivista Neuro-Oncology, è stato condotto da un team internazionale guidato dal Dipartimento di Neurochirurgia dell'Università di Niigata, in Giappone

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Identificato un gene che influenza la risposta alla chemioterapia nei medulloblastomi, tumori maligni del cervello che colpiscono bambini, adolescenti e giovani adulti. Si tratta del gene Schlafen11 (Slfn11), altamente espresso in quasi tutti i casi di un sottogruppo di medulloblastomi attivati dalla citochina Wnt e legati a prognosi migliore. La scoperta, prima nel suo genere, si deve a un team internazionale di ricercatori coordinato dal Dipartimento di Neurochirurgia dell'Università di Niigata, in Giappone. 

Lo studio 

 

Il medulloblastoma è il tumore maligno del sistema nervoso centrale più comune in età pediatrica. Ha origine embrionale e si forma nel cervelletto, una struttura localizzata alla base del cervello responsabile di molteplici attività, tra le quali la coordinazione dei movimenti. Dopo aver scoperto il ruolo del gene, i ricercatori hanno condotto successivi test su linee cellulari di medulloblastoma. Sono così riusciti a dimostrare che manipolando geneticamente l’Slfn11, si possono avere cambiamenti drastici in risposta al cisplatino, un farmaco chiave per il trattamento di questo tumore letale. "Alcuni casi di medulloblastomi rispondono meglio al trattamento rispetto ad altri, ma non si sapeva il motivo. Ora possiamo anticipare meglio quali casi risponderanno alla chemioterapia. Abbiamo anche scoperto che utilizzando un farmaco diverso (chiamato inibitore dell'Hdac), possiamo aumentare i livelli di Slfn11 nei tumori e renderli più reattivi al cisplatino", ha riferito il primo autore dello studio, Manabu Natsumeda. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Neuro-Oncology.

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