In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Save the Children: "13,6 milioni di bimbi a rischio per malnutrizione"

Salute e Benessere
©IPA/Fotogramma

È uno dei dati riferiti dall'organizzazione internazionale, che nella Giornata mondiale dell'alimentazione ha avviato la campagna di raccolta fondi "Emergenza Fame" sulla malnutrizione e ha lanciato una petizione per chiedere al futuro Governo ulteriori investimenti per prevenire le emergenze

Il tuo browser non supporta HTML5

Condividi:

Iscriviti alla nostra newsletter per restare sempre aggiornato

 

La pandemia da Covid-19, l'escalation della guerra in Ucraina e i fenomeni climatici estremi hanno contribuito a portare la fame e la malnutrizione a livelli mai raggiunti prima, sia in aree del mondo già lungamente provate, che in maniera diffusa in quasi tutto il pianeta, facendo piombare di fatto la popolazione "nella più grave emergenza alimentare del 21esimo secolo che sta colpendo soprattutto i più piccoli". È l'allarme lanciato ieri, 16 ottobre, in occasione della Giornata mondiale dell'alimentazione, da Save the Children, secondo cui sono "oltre 13,5 milioni le bambine e i bambini con meno di 5 anni in pericolo di vita a causa della malnutrizione acuta e grave" e "ben 59 milioni sono a rischio di essere gravemente malnutriti entro la fine di quest’anno".

La campagna di raccolta fondi "Emergenza Fame"

In media, ogni anno nel mondo, 1 milione di bambini di meno di 5 anni muore a causa della malnutrizione. E ogni 4 secondi una persona muore a causa della fame estrema. Sono alcuni dei numeri drammatici diffusi da Save the Children, in concomitanza con il lancio della  campagna di raccolta fondi "Emergenza Fame", volta a portare assistenza a bambine e bambini che nel mondo, in questo momento, hanno più bisogno di aiuto. "Se non si interviene subito, nei prossimi mesi in sei Paesi, Afghanistan, Etiopia, Nigeria, Somalia, Sud Sudan e Yemen, si verificherà una diffusa situazione di fame e di morte", si legge in una nota dell'organizzazione internazionale. E ancora: "In tutto il mondo, fino a 345 milioni di persone non hanno accesso a cibo nutriente a sufficienza, al punto che le loro vite e i loro mezzi di sussistenza sono in grave pericolo. Una cifra che ha visto un aumento di oltre il 150% dal 2019 e riflette livelli di fame nel mondo senza precedenti".

Petizione: servono risorse per salvare vite

Oltre alla campagna di raccolta fonti, Save the Children ha lanciato anche una petizione per chiedere al futuro Governo ulteriori investimenti per prevenire le emergenze e rafforzare le comunità locali così da renderle meno vulnerabili alle crisi future.
La malnutrizione acuta, come spiega Save the Children, causa l'arresto della crescita, ostacola lo sviluppo fisico e mentale, aumenta il rischio di contrarre malattie mortali. "Salvare questi bambini, è insito nel nostro nome è nella nostra missione. Conosciamo la malnutrizione, sappiamo come combatterla, ma occorre fare in fretta e chiediamo a tutti di aiutarci a farlo", ha dichiarato Daniela Fatarella, direttrice generale di Save the Children Italia.

 

approfondimento

L’inquinamento aumenterebbe il rischio d’asma nei bambini