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Covid, Ema ribadisce benefici AstraZeneca superano i rischi

Salute e Benessere

In una nota diramata sul suo sito ufficiale, l'Agenzia Ue precisa che "il rapporto rischi-benefici del vaccino di AstraZeneca rimane positivo per gli adulti in tutte le fasce d'età" e che "i benefici della vaccinazione aumentano con l'aumentare dell'età e dei tassi di infezione"

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Si è tenuta nel pomeriggio di oggi, 23 aprile, la conferenza stampa dell'Ema sugli aggiornamenti del vaccino di AstraZeneca. L'Agenzia europea del farmaco (Ema) nella sua nuova valutazione ribadisce che i benefici del vaccino di AstraZeneca superano i rischi, ricordando che sono "le autorità nazionali a considerare altri fattori e come utilizzare al meglio i vaccini". In una nota diramata sul suo sito ufficiale, l'Agenzia Ue precisa che "il rapporto rischi-benefici del vaccino di AstraZeneca rimane positivo per gli adulti in tutte le fasce d'età" e che "i benefici della vaccinazione aumentano con l'aumentare dell'età e dei tassi di infezione".   Sono i dati emersi da un'analisi condotta dal Comitato per i Medicinali per Uso umano (CHMP) dell'Ema che ha esaminato "la prevenzione dei ricoveri, ricoveri in terapia intensiva e decessi dovuti a Covid-19, sulla base di diversi presupposti di efficacia del vaccino per contestualizzare l'insorgenza di questi insoliti coaguli di sangue".

Ema, seconda dose AstraZeneca 4-12 settimane dopo la prima

 

L'Ema ha chiarito, inoltre, che "i dati disponibili sul vaccino di AstraZeneca in tutta l'Ue erano insufficienti" per un'analisi in relazione al sesso. Quanto alle tempistiche del richiamo, l'Agenzia europea del farmaco ha raccomandato di continuare a somministrare una seconda dose del preparato di AstraZeneca tra 4 e 12 settimane dopo aver somministrato la prima, in linea con le informazioni sul prodotto. Il Comitato per i Medicinali per Uso umano (CHMP) dell'Agenzia Europea per i Medicinali, "ha preso in considerazione le raccomandazioni di somministrare la seconda dose di Vaxzevria dopo un intervallo più lungo delle 4-12 settimane raccomandate, quella di non somministrare affatto una seconda dose o di somministrare un vaccino a mRna come seconda dose". Tuttavia, al momento, spiega l'Agenzia, "non ci sono dati o sono limitati per modificare le attuali raccomandazioni" relative al richiamo del vaccino AstraZeneca. "L'Ema continuerà a valutare ulteriori informazioni non appena saranno disponibili  per decidere se le sue attuali conclusioni debbano essere modificate alla luce di ulteriori prove scientifiche", ha precisato il vice direttore esecutivo dell’agenzia, Noel Wathion, durante la conferenza stampa.

 

Ue, vaccino AstraZeneca parte importante nostro portafoglio

 

"I benefici complessivi del vaccino di AstraZeneca nella prevenzione del Covid-19 superano i rischi di effetti collaterali molto rari e insoliti. Il vaccino AstraZeneca è una parte importante del nostro portafoglio di immunizzanti", ha dichiarato la commissaria Ue alla Salute, Stella Kyriakides, commentando il nuovo esito delle valutazioni dell'Agenzia europea del farmaco (Ema).

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