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Tradimenti, uno studio rivela le strategie di chi non vuole cascarci

Salute e Benessere
Litigio (Getty Images)

Per restare fedeli al partner, in molti cercano di migliorare la qualità della propria relazione, altri di evitare chi li attrae o di associarlo a pensieri negativi 

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Anche chi vive da lungo tempo una relazione stabile e felice con il proprio partner non è del tutto immune alle tentazioni. Secondo uno studio realizzato dall’Università di New Brunswick, le persone tendono ad adottare tre schemi comportamentali ben delineati per provare a uscire indenni da queste situazioni. La ricerca è stata condotta tramite delle interviste online che hanno coinvolto 362 adulti eterosessuali di età compresa tra i 19 e i 63 anni. Ai partecipanti è stato chiesto di raccontare in che modo hanno provato a resistere alla tentazione di tradire il partner con qualcuno che li attraeva particolarmente.
Le risposte hanno permesso di notare tre comportamenti ricorrenti.

Le tre tattiche

Circa tre quarti dei partecipanti all’indagine sostiene di aver combattuto la tentazione cercando di migliorare il più possibile la propria relazione. Per ottenere questo risultato hanno incrementato i momenti romantici da passare col partner, incluse le cene al ristorante. Inoltre, hanno provato a trarre il massimo piacere dai rapporti sessuali con la compagna/il compagno. I ricercatori hanno dato a questa tecnica il nome 'miglioramento della relazione'.
Una seconda tattica, 'l’evitamento proattivo', consiste nell’evitare il più possibile la persona verso cui si prova attrazione, sia fisicamente sia a distanza (evitando quindi telefonate, scambi di email, chiacchierate in chat ecc.). L’ultima strategia, nota come 'deroga della tentazione', è meno frequente e prevede di associare pensieri negativi a colui (o colei) che rappresenta una minaccia per la relazione.

Le conclusioni dei ricercatori

I risultati dello studio, pubblicati sulla rivista Personal Relationships, dimostrano che, nella maggior parte dei casi, queste tattiche non funzionano. Chi pratica la 'deroga della tentazione' sostiene di flirtare meno, ma le conclusioni degli scienziati non supportano questa affermazione.
“Per quanto l’indagine abbia messo in evidenza delle strategie interessanti, pare che nessuna di esse sia davvero utile ad allontanare definitivamente la tentazione”, dichiara Alex Fradera, che ha analizzato lo studio sul blog della British Psychological Society.