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Tumore al seno, Calenda in campo: mia moglie ha appena finito le cure

Salute e Benessere
Il ministro Carlo Calenda con sua moglie (foto Ansa)

Il ministro dello Sviluppo economico alla presentazione dello spot ufficiale della Race for the cure: "La prevenzione fa la differenza e il ruolo dei compagni è fondamentale". La manifestazione si terrà a Roma, Bari, Bologna e Brescia

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Il tumore al seno "è una malattia molto diffusa e molto curabile se presa in tempo. Mia moglie ne è appena uscita". Con queste parole il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda è sceso in campo diventando un testimonial della  “Race for the cure 2018", la più grande manifestazione dedicata alla prevenzione dei tumori al seno. L'appello del ministro è arrivato alla presentazione dello spot ufficiale della manifestazione, diretto dalla regista e sceneggiatrice Francesca Archibugi e interpretato, tra le altre, da Pamela Villoresi e Carolina Crescentini. Calenda ha spiegato che sua moglie "ha appena finito di curarsi per un tumore al seno scoperto per tempo. La prevenzione fa la differenza e il ruolo delle famiglie e dei mariti/compagni è fondamentale durante e dopo le cure".

"Fondamentale che gli uomini stiano vicini alle compagne"

Calenda ha sottolineato l'importanza del ruolo dei partner nello stare al fianco delle proprie donne: "È fondamentale il ruolo degli uomini nello stare vicino alle compagne e mogli, nell'aiutarle in quei momenti e nel prendersi cura dei bambini". La Race for the cure, ha aggiunto, "è un'iniziativa straordinaria, tutta organizzata su base volontaria, che ha dato vita a tanti progetti concreti e che oggi ha anche un piccolo gioiello fatto da Francesca Archibugi che aiuterà a diffondere il messaggio. Una cosa molto importante".

In Italia ogni anno 50mila nuovi casi

La “Race for the cure” si svolgerà in Italia a Roma dal 17 al 22 maggio, a Bari dal 25 al 27 maggio, a Bologna dal 21 al 23 settembre e a Brescia dal 5 al 7 ottobre. Dal 2000, con oltre 15 milioni di euro raccolti, l'associazione Susan G. Komen Italia, che organizza l'evento, ha avviato oltre 800 progetti e con le sue cliniche mobili, da ottobre 2017, ha erogato oltre 5.600 visite gratuite in 11 regioni. In Italia si registrano annualmente oltre 50mila nuovi casi di tumore del seno, una nuova diagnosi ogni 15 minuti: con la diagnosi precoce si può avere oltre il 90% di possibilità di guarigione, con cure poco invasive.