Dalla California una pillola contro l'allergia alle arachidi
Salute e BenessereI pazienti che hanno assunto il farmaco sarebbero stati in grado di tollerare l'equivalente di circa due noccioline al termine del trattamento
Una soluzione per la cura delle allergie da arachidi potrebbe presto arrivare dalla California. La compagnia Aimmune Therapeutics ha annunciato che il 67% dei pazienti che hanno partecipato a un trattamento con pillole a base di polvere di arachidi è stato poi in grado di tollerare l'equivalente di circa due noccioline al termine dello studio. La ricerca, che è durata circa un anno, ha coinvolto 500 tra bambini e ragazzi di età compresa tra i 4 e i 17 anni con gravi allergie alle arachidi.
Allergia tra le più diffuse
Le allergie da arachidi, insieme a quelle da latte e uova, sono tra i disturbi alimentari più diffusi. Le conseguenze per chi ne soffre vanno dall'asma alla costrizione alla gola, passando per problemi digestivi e possono provocare, nei casi più gravi, anche choc anafilattici. L'Aimmune Therapeutics prevede di presentare il prodotto entro la fine di quest'anno alla Food and Drug Administration, l'agenzia statunitense per i farmaci. Entro l'inizio del prossimo anno puntano a presentarlo anche in Europa.
La chiave nell'immunizzazione
L'idea alla base della nuova pillola contro l'allergia alle arachidi non sarebbe inedita. Già qualche anno fa i ricercatori del Cambridge University Hospital avevano pubblicato su Lancet uno studio relativo a un analogo percorso di cure. I risultati confermavano anche in quel caso che la soluzione all'allergia si troverebbe nelle proteine delle arachidi che, somministrate in piccole dosi, possono garantire una "immunizzazione" ai soggetti. Al termine della ricerca era emerso come più dell'80% dei pazienti presi in esame potesse mangiare tranquillamente cinque arachidi intere senza avere alcun genere di reazione allergica.