L'Aifa autorizza la rimborsabilità del farmaco per il cancro al seno
Salute e BenessereL'Agenzia italiana del farmaco dà l'ok per il passaggio in classe H del palbociclib, inibitore delle molecole coinvolte nella crescita delle cellule tumorali. È il primo farmaco approvato negli ultimi dieci anni per il trattamento delle donne con carcinoma mammario
L'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha autorizzato la rimborsabilità del palbociclib, il farmaco per il trattamento delle donne con carcinoma al seno metastatico. A comunicarlo è la stessa Agenzia in una nota diramata l'8 gennaio.
Chi può usufruire del rimborso
Nel documento di Aifa viene precisato che il rimborso, è ammesso "per il trattamento del carcinoma mammario localmente avanzato o metastatico positivo ai recettori ormonali (Hr) e negativo al recettore del fattore di crescita epidermico umano 2 (Her2), in associazione a un inibitore dell'aromatasi in donne che non hanno ricevuto una terapia sistemica precedente per lo stadio avanzato e in associazione a fulvestrant in donne che hanno ricevuto una terapia endocrina precedente". L'Aifa ha inoltre precisato che "in donne in pre o perimenopausa, la terapia endocrina deve essere associata a un agonista dell'ormone di rilascio dell'ormone luteinizzante".
Che cos'è il palbociclib
Il regime di rimborsabilità per palbociclib, nelle formulazioni da 75, 100 e 125 mg in capsule rigide, soggetto a prescrizione da parte di centri utilizzatori specificamente individuati dalle Regioni, è stato stabilito dalla circolare Aifa pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 22 dicembre. Palbociclib è a oggi l'unico inibitore delle cicline Cdk4/6 (molecole coinvolte nella crescita delle cellule tumorali) rimborsato in Italia. È anche il primo nuovo farmaco, da dieci anni a questa parte, a essere stato approvato per il trattamento delle donne con carcinoma al seno metastatico Hr+/Her2-, che rappresentano circa il 60% di tutti i casi di cancro al seno metastatico.