Lo studio: il sesso raramente è causa di infarto
Salute e BenessereDall'analisi di oltre 5mila casi è emerso che l'incidenza dei rapporti sessuali nell'arresto cardiaco è vicina allo 0,7%. Ma gli uomini rischiano 10 volte di più delle donne
Anche se potrebbe apparire come un'attività rischiosa per il cuore, di fatto, il sesso è raramente complice di un improvviso arresto cardiaco. E' quanto emerge dalle migliaia di casi osservati in uno studio presentato in occasione delle sessioni scientifiche 2017 dell'American Heart Association.
La ricerca
Lo studio si è basato sull'analisi di 4.557 casi di infarto, che hanno colpito soggetti adulti fra il 2002 e il 2015 in una comunità nordoccidentale degli Stati Uniti. Fra quelli esaminati, solo 34 arresti cardiaci sono avvenuti durante o nell'arco di un'ora dall'amplesso (18 durante, 15 nei momenti successivi). Si tratta dello 0,74% del totale degli infarti del campione. Sicuramente a rischiare di più durante il sesso sono i maschi, che costituiscono il 94% dei casi di infarto durante o a ridosso del rapporto. Più in generale, si legge nel comunicato dell'American Heart Association, negli uomini un caso di infarto su 100 è riconducibile al sesso, mentre per le donne tale incidenza scende a un caso su 1.000. L'età sembra un fattore importante per determinare il rischio anche se i soggetti più colpiti non sono i più anziani, bensì quelli nella fascia vicina ai 60 anni; inoltre, sembra che gli afro-americani abbiano maggiore esposizione a questo rischio (il 19% dei casi), riferisce Medical News Today.
L'importanza di un intervento tempestivo
Un aspetto critico sottolineato dallo studio è che, nonostante la presenza del partner, il massaggio cardiaco viene effettuato solo in un caso su tre. Per cui, nonostante non si tratti di un caso frequente, la ricerca sollecita l'importanza di apprendere le principali tecniche di rianimazione per poterle utilizzare anche in queste eventualità.