È successo a Monte San Giovanni Campano, comune decorato con medaglia di bronzo al merito civile per gli episodi della II Guerra Mondiale. Il primo cittadino si dice certo che si sia trattato di "una bravata e non di un gesto politico"
Polemica e rabbia a Monte San Giovanni Campano, piccolo comune a pochi chilometri da Frosinone, dopo che alcuni vandali hanno divelto i tappetini in gomma messi a protezione dei bambini in un’area giochi e li hanno impiegati per disegnare una grossa svastica nel centro della piazzetta. Il fatto è stato scoperto proprio nella mattinata di Pasqua e segnalato ai carabinieri dal sindaco Emiliano Cinelli. “Condanno fermamente il vile gesto di chi tenta di mettersi in mostra con argomenti di cui non sa nemmeno il significato e con il solo risultato di aver distrutto lo spazio giochi dei bambini”, ha scritto il primo cittadino sui social postando la foto. Il sindaco si è detto certo che si sia trattato di "una bravata compiuta da un gruppo di ragazzi durante la notte e non un gesto politico".
Comune decorato con medaglia di bronzo al merito
In città non si sono mai registrati episodi di estremismo. I carabinieri procedono per "danneggiamento della cosa pubblica". Monte San Giovanni Campano è un centro del frusinate con circa 13mila abitanti, decorato con medaglia di bronzo al merito civile per gli episodi della II Guerra Mondiale nei quali la popolazione si distinse. In città era presente un distaccamento germanico ed il 40% delle abitazioni venne distrutto dai bombardamenti.