La vittima dell'aggressione è stata trovata a terra priva di sensi, con ferite da taglio al torace, al collo e ad un braccio, oltre a un grosso ematoma alla testa. Ancora da accertare la dinamica dell'accaduto
Un 23enne romano, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato per il tentato omicidio del compagno della madre e per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. L'episodio risale alla giornata di ieri in via Carducci, a Ciampino (Roma).
L'arresto
Due notti fa i Carabinieri di Castel Gandolfo erano intervenuti dopo la segnalazione di una violenta lite in un appartamento. Appena entrati i militari hanno trovato la vittima un 51enne di Roma, anche lui già noto alle forze dell'ordine, a terra privo di sensi, con ferite da taglio al torace, al collo e ad un braccio, oltre a un grosso ematoma alla testa. Trasferito grazie al 118 al policlinico di Tor Vergata, la vittima è tuttora ricoverata in gravi condizioni in rianimazione, ma non in pericolo di vita. Il 23enne alla vista delle forze dell'ordine ha tentato in tutti i modi di impedire loro l'ingresso nell'abitazione. Il giovane è quindi stato immobilizzato e portato in caserma. Sequestrati nell'abitazione dagli uomini del nucleo investigativo del gruppo Frascati un coltello da cucina di undici centimetri e 30 grammi di marijuana, già suddivisa in dosi. In fase di accertamento la dinamica dei fatti. I Carabinieri specificano comunque che, data l'attuale fase di indagini preliminari, l'arrestato è da ritenersi non colpevole fino a sentenza definitiva. L'uomo è stato portato in carcere ed è adesso a disposizione dell'autorità giudiziaria di Velletri.