L'aggressione è avvenuta il 23 gennaio dello scorso anno all'interno di un mercatino dell'usato della Capitale. L'artista è accusato di aver colpito con un pugno in faccia un 53enne che si era abbassato "la mascherina per soffiarsi il naso". La prima udienza davanti al giudice di Pace è stata fissata a giugno
È accusato di avere aggredito un uomo di 53 anni e di averlo colpito con un pugno in faccia causandogli ferite giudicate guaribili in 15 giorni. Per questo l'attore Massimo Popolizio, che deve rispondere di lesioni personali, dovrà affrontare un processo davanti al giudice di pace di Roma. La prima udienza è stata fissata al prossimo 17 giugno.
L'aggressione
L'aggressione è avvenuta il 23 gennaio dello scorso anno all'interno di un mercatino dell'usato della Capitale. L'attore, secondo quanto ricostruito, avrebbe avuto una discussione con l'uomo che si era abbassato "la mascherina per soffiarsi il naso". Popolizio avrebbe colpito il 53enne “con un pugno al volto cagionandogli lesioni" al bulbo oculare, viene riportato nel capo di imputazione. L'uomo, dopo l'aggressione, si è recato al pronto soccorso per farsi medicare e refertare e dopo alcuni giorni ha presentato una denuncia ai danni dell'artista.