Lo stupefacente, hashish e marijuana, è stato rinvenuto su un camion appena sbarcato e proveniente da Barcellona. Il 40enne fermato è accusato di traffico internazionale di droga
Oltre 120 chili di droga, tra hashish e marijuana, sono stati trovati a bordo di un camion e sequestrati durante un controllo al porto di Civitavecchia su passeggeri e merci provenienti dallo scalo di Barcellona. L'operazione è stata eseguita dal Comando Provinciale di Roma assieme ai funzionari dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
I controlli al porto
L'esito negativo del monitoraggio eseguito con lo scanner in dotazione non ha convinto le Fiamme Gialle del Gruppo di Civitavecchia e il personale del locale Ufficio delle Dogane, anche in considerazione dell'interesse per il carico manifestato dal cane antidroga "Bacca". I militari ed i funzionari hanno ispezionato accuratamente il mezzo, rinvenendo la sostanza stupefacente abilmente occultata tra scatole di aglio, probabilmente allo scopo di ingannare il fiuto dei cani antidroga. Il conducente del veicolo, un Italiano di 40 anni, è stato arrestato per l'ipotesi di reato di traffico internazionale di droga. L'operazione rientra nel più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti messo in campo negli scali portuali e aeroportuali di accesso alla Capitale dalla Guardia di Finanza di Roma, in sinergia con l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.