Il pontefice ha rilasciato un'intervista ai media vaticani, in cui ha parlato delle famiglie di profughi "respinte ai confini dell'Europa e non solo. Anche Maria e Giuseppe hanno sperimentato questo esilio, questa prova, dovendo scappare in un paese straniero a causa della violenza e del potere di Erode"
In un'intervista ai media vaticani, papa Francesco ha definito "eroi" i "tanti padri, le tante madri e le tante famiglie che scappano dalle guerre, che sono respinte ai confini dell'Europa e non solo, e che vivono situazioni di dolore, di ingiustizia e che nessuno prende sul serio o ignora volutamente". In questi padri e in queste madri, ha proseguito il ponetefice, "trovo il coraggio di chi rischia la propria vita per amore dei propri figli, per amore della propria famiglia. Anche Maria e Giuseppe hanno sperimentato questo esilio, questa prova, dovendo scappare in un paese straniero a causa della violenza e del potere di Erode".