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Mafia a Roma, sequestrati beni a presunto prestanome del boss Franco Gambacurta

Lazio

Il decreto di sequestro riguarda due rapporti finanziari, due moto, la somma circa 77mila euro già oggetto di sequestro penale, orologi e i gioielli del valore di oltre centomila euro

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I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma, coadiuvati dai comandi dell'Arma competenti per territorio, hanno eseguito un provvedimento di sequestro anticipato dei beni, finalizzato alla confisca, emesso dal Tribunale di Roma - III Sezione Penale Misure di Prevenzione, su richiesta della Dda della Procura di Roma, nei confronti di M. C., più volte condannato per gravi violazioni della normativa speciale sugli stupefacenti ed estorsione e ritenuto prestanome del boss Franco Gambacurta. L’uomo, secondo gli inquirenti associato al gruppo criminale capeggiato da Gambacurta sgominato dagli stessi carabinieri nel 2018, è stato già destinatario di sequestri di prevenzione, in qualità di terzo interessato, nell'ambito della Misura patrimoniale eseguita a carico del boss. Il decreto di sequestro riguarda due rapporti finanziari, due moto, la somma circa 77mila euro già oggetto di sequestro penale, orologi e i gioielli del valore di oltre centomila euro.