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Covid Roma, lo Spallanzani: "125 ricoverati, finora 2.031 dimessi"

Lazio
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Di cui 26 si trovano in terapia intensiva. È quanto emerge dal bollettino di oggi dell'istituto. I casi nella Capitale oggi sono a quota 500

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi a Roma

Sono 125 i pazienti positivi al Covid ricoverati allo Spallanzani di Roma. Di cui 26 si trovano in terapia intensiva.

Un caso di variante brasiliana del Covid è stato scoperto in una scuola a Roma che nei giorni scorsi, per l'emergere di un caso di quella inglese, aveva già disposto la chiusura delle sezioni della materna e della elementare.

Centinaia di lavoratori dello spettacolo hanno dato vita a un corteo di protesta, arrivato in piazza Montecitorio a Roma per denunciare lo stato di crisi del settore causato dalle chiusure imposte per fronteggiare l'emergenza sanitaria e chiedere ora di organizzare le riaperture.

I casi a Roma città sono a quota 500 (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI).

19:19 - Comune di Fiumicino: vicini ai lavoratori dello spettacolo

L'amministrazione comunale di Fiumicino esprime sostegno alle lavoratrici ed ai lavoratori della cultura e dello spettacolo, in mobilitazione oggi in Piazza Montecitorio e contemporaneamente in altre 20 piazze d'Italia. "Uniti dalla Rete intersindacale dello spettacolo e della cultura lavoratrici e lavoratori hanno chiesto la Governo la convocazione di un tavolo interministeriale - afferma il vice sindaco Ezio di Genesio Pagliuca. È essenziale in questa fase sostenerci a vicenda. Il settore dello spettacolo, già colpito pesantemente dalla pandemia, chiede sostegno. Se vogliamo riscoprire, domani, una nuova società è giusto oggi aiutare ed investire in questo settore. Penso a Mtda - Music, Theater & Dance Academy Fiumicino , Teatro Traiano Scuola d'Arte, Tracce d'Arte, alle associazioni di ballo del nostro territorio, a quelle di teatro, di doppiaggio e penso anche a tutti i dipendenti di queste strutture, allestitori, insegnanti di teatro, costumisti e tutte le categorie del settore". "La nostra comunità non può lasciarli soli e nella speranza che presto si riaccendano le luci, esprimo il mio sostegno alla mobilitazione, sono vicino a tutte le lavoratrici e lavoratori di questo settore", conclude il vice sindaco.

18:26 – Protesta dei lavoratori della spettacolo, mobilitazione a Montecitorio

Mobilitazione dei lavoratori dello spettacolo anche davanti Montecitorio dove hanno inscenato una protesta per denunciare lo stato di crisi del settore dovuta alle chiusure per fronteggiare l'emergenza sanitaria e chiedono ora di organizzare le riaperture. "Serve subito un tavolo interministeriale per i lavoratori e le lavoratrici dello spettacolo. È quello che oggi in 60 città i lavoratori del mondo dello spettacolo e della cultura chiedono: che si avvii un confronto per affrontare la crisi drammatica di uno dei settori più colpiti d'ala crisi ma anche e soprattutto per definire una riforma che riconosca in modo stabile , reddito di continuità e dignità a lavoratrici e lavoratori" afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni a margine della protesta in corso in Piazza Montecitorio. La convocazione di un tavolo interministeriale è chiesta anche dalla vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo mentre anche Emma Fattorini, responsabile Cultura di Azione, partito di Carlo Calenda, porta la vicinanza del partito: "Appoggiamo con convinzione e forza la mobilitazione, matura e giusta, del mondo del teatro per una ragionevole strategia di ripresa di un settore ingiustamente mortificato dalle restrizioni. Come Azione - dice - siamo vicini a tutti gli operatori dello spettacolo per proposte realiste e creative". Il deputato della Lega Germano Racchella, componente della Commissione Cultura, Ricerca ed Istruzione alla Camera, ricorda invece di aver presentato una proposta di legge il cui obiettivo è dare "il giusto riconoscimento giuridico e quindi qualsiasi tipo di tutela previdenziale, lavorativa e assicurativa, a tutti quei lavoratori dello spettacolo che fanno della professione di attrice ed attore la ragione stessa della loro vita". 

18:21 – Protesta dei lavoratori della spettacolo: "Chiediamo diritti"

"Ma-rio Dra-ghi, Dacci il tavolo, Ma-rio Dra-ghi dacci il reddito" è uno degli slogan cantati sulle note di Another one bites the dust dei Queen, dal corteo di centinaia di lavoratori dello spettacolo dal vivo arrivato a piazza Montecitorio per la manifestazione nazionale del settore che si è svolta in oltre 20 città italiane. Fra i tanti striscioni, il più grande era rivolto al Presidente del Consiglio: Cultura Whatever it takes ", e tra i cartelloni uno a forma di busta di lettera sempre indirizzato a Draghi, con come mittenti i lavoratori e le lavoratrici dello spettacolo." Facciamo sentire la nostra voce, siamo fermi da un anno, chiediamo lavoro, dignità, reddito, non solo per la nostra categoria, ma speriamo anche per tutti gli altri lavoratori precari" ha detto dal palco in uno dei tanti interventi Riccardo, attore."Nessuno di noi pensa sia possibile riaprire in modo indiscriminato i teatri senza i protocolli di sicurezza" commenta Leonardo, anche lui attore-. Mi piacerebbe che come nel resto dei paesi civili d'Europa si stanziassero risorse adeguate anche per i lavoratori della cultura. L'Italia è ultima, anche rispetto a Paesi come Grecia e Portogallo". Eugenia e Giacomo, giovani danzatori precari del corpo di ballo dell'Opera di Roma sperano soprattutto di poter rientrare al più presto in teatro anche solo per provare "perché siamo fermi da un anno e come lavoratori precari non veniamo impiegati negli spettacoli in streaming". Annamaria e Cristina, che lavorano da attrici, registe e all'occorrenza tuttofare in teatro da oltre 38 anni sottolineano la necessità "di una riforma strutturale che faccia emergere i tanti ricatti a cui siamo sottoposti in questa professione. Condizioni che spesso ci portano a lavorare a nero e senza tutele ". In questi mesi di pandemia, "mi sono ritrovata per forza di cose ad essere figlia" spiega Sarah Amitrano, artista di strada e di teatro contemporaneo che comunque ha formato negli ultimi mesi, un gruppo con sette colleghi chiamato SanificaClowns per portare momenti di spettacolo nelle piazze e dove possibile: "moltissimi di noi sono rimasti senza alcuna forma di entrata e a volte abbiamo anche scoperto che alcuni contributi non ci sono stati mai versati-sottolinea-io però mi rifiuto di rinunciare alla mia arte e alla mia passione". Miriam Abutori, performer, attrice, trampoliera e fondatrice dell' Accademia degli artefatti dice: "in questo Paese il nostro lavoro di performer equivale a niente nella considerazione delle persone e delle istituzioni. Insieme a una riforma strutturale e legislativa che garantisca diritti serve anche un cambiamento culturale ". Tra i pochi volti noti in piazza, Paola Pitagora: "è un momento difficilissimo, ma iniziative come questa servono ad attirare l'attenzione sulle battaglie dei tanti lavoratori e lavoratrici del settore, tra i quali tantissimi giovani. Purtroppo ora non ci sono prospettive, siamo tutti legati alla diffusione di questa pandemia".

17:01 - Nel Lazio 889 nuovi casi, Roma a quota 500

"Oggi su oltre 10 mila tamponi nel Lazio (più 2.013) e oltre 21 mila antigenici per un totale di oltre 31 mila test, si registrano 889 casi positivi (più 35), 33 i decessi (più 9) e 1.139 i guariti". Così l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato. "Aumentano i casi e i decessi, mentre diminuiscono i ricoveri e le terapie intensive - aggiunge D'Amato -. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 8%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende sotto al 3%. I casi a Roma città sono a quota 500".

16:26 – Carabinieri intervengono per assembramento: aggrediti

Intervenuti per la segnalazione di un assembramento e di una lite in una piazza a Valmontone, vicino Roma, i carabinieri sono stati aggrediti da uno dei partecipanti. E' accaduto sabato sera in piazza Pilozzi. Secondo quanto si apprende, alla richiesta di fornire i documenti il 30enne del posto, in stato di alterazione, si è scagliato contro i militari colpendoli con calci e pugni. E' stato bloccato e arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Processato per direttissima, è stato convalidato l'arresto e sottoposto momentaneamente all'obbligo di firma in attesa del processo.

16:13 - Asl Roma 5, da domani attivi 2 walk-in per screening in zona rossa

Attivi da domani due 'walk-in' uno nella palestra della scuola Dante Alighieri di Colleferro e l'altro nel Centro anziani a Carpineto Romano per effettuare lo screening della popolazione nelle due cittadine diventate zona rossa. Lo rende noto la Asl Roma 5 spiegando che si accederà per fasce d'età. "Il Direttore Generale della ASL Roma 5, Giorgio Giulio Santonocito, ha attivato importanti risposte per screenare la popolazione con la rapidità al fine di contenere e limitare al massimo la diffusione del Covid-19 ed in particolare delle varianti che so sono manifestate nei due comuni. Si tratta di un grande sforzo organizzativo" si legge in una nota. Per la prima volta nella Asl Roma 5 saranno utilizzati i nuovi screening salivari che si rivolgeranno in primo luogo ai bambini - prosegue la nota - avendo un approccio meno invasivo di quello naso-faringeo del test molecolare, con una capacità di circa 600 test salivari al giorno. "Già da questa mattina, il Direttore del SISP, Alberto Perra, è attivo sul territorio con le attività di screening presso le scuole, pressoché completata l'attività nelle scuole di Carpineto Romano con un primo tampone che verrà poi ripetuto e si sta portando a termine anche l'azione su Colleferro - aggiunge la Asl -. Si tratta di un grande sforzo organizzativo, in sinergia con le amministrazioni, durante il quale, ancora una volta, si sta dimostrando grande professionalità e senso di responsabilità"

15:34 - Caso di variante brasiliana, chiusa scuola a Roma

Un caso di variante brasiliana del Covid è stato scoperto in una scuola a Roma che nei giorni scorsi, per l'emergere di un caso di quella 'inglese' aveva già disposto la chiusura delle sezioni della materna e della elementare. Il provvedimento è stato ora esteso dall'Asl Roma 1 anche alla scuola media dell'istituto Sinopoli-Ferrini, nel quartiere Africano della Capitale. La scuola chiude da domani, e fino a data da destinarsi, a causa dell'elevato numero di tamponi molecolari da effettuare ad alunni, docenti e lavoratori. Sarebbe il primo caso di variante brasiliana che si registra a Roma e nel Lazio.

15:14 - Sospetti casi variante, chiude un'altra scuola a Roma

Chiude un'altra scuola a Roma per Covid. Si tratta della sede Cerboni dell'istituto comprensivo Rosetta Rossi a Primavalle. "Si dispone la temporanea sospensione delle attività didattiche nel plesso "U. Cerboni" fino a successiva comunicazione del S.I.S.P. ASL RM1 - si legge nella comunicazione alle famiglie del dirigente scolastico, pubblicata sul sito della scuola -.I docenti svolgeranno, a scuola, non accedendo all'interno delle classi coinvolte dall'isolamento (che verranno sanificate), attività di didattica a distanza". Nei giorni scorsi altri plessi scolastici hanno chiuso a Roma per sospetti casi di variante inglese.

13:40 - Sindaco Fiumicino: “Massima cautela dopo casi nelle scuole”

Dopo la chiusura, decisa ieri dalla Asl Rm3, del plesso scolastico di via Rodano ad Isola sacra, dove sono stati riscontrati 19 casi (12 gli alunni) di coronavirus, di cui due appartenenti alla variante inglese, il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, lancia un appello alla cittadinanza per comportamenti di "massima cautela". "La Asl ha deciso di chiudere la scuola per 14 giorni, il tempo necessario alla quarantena per docenti e alunni; invito la cittadinanza alla massima attenzione. Non bisogna sottovalutare la situazione, basta poco perché possa degenerare e farci fare molti passi indietro. Pertanto occorre seguire con grande scrupolo e in ogni occasione tutte le indicazioni delle autorità sanitarie in materia di prevenzione dei contagi", afferma il primo cittadino. I positivi nel territorio di Fiumicino oggi sono 249, secondo i dati forniti dalla Asl Rm 3. Di questi, 140 sono donne, 109 uomini, l'età media è di 41 anni e il rapporto con la popolazione è di 0.30. "Rispetto a ieri, dunque - prosegue Montino - abbiamo 13 nuovi casi a fronte di 10 guariti. Isola sacra e Fiumicino detengono il 62% dei casi, seguite da Parco Leonardo (9%), Focene e Maccarese (entrambi al 6%)".

11:58 – Vaccini, fino a 2.500 al giorno al presidio di Cecchignola

Il primo presidio vaccinale anticovid della Difesa, costituito nella cittadella militare della Cecchignola (Roma), è operativo. Da ieri è iniziata la vaccinazione a favore dei militari di tutte le forze armate in servizio a Roma e nel Lazio. L'installazione, presentata al ministro della Difesa Lorenzo Guerini giovedì scorso, consentirà di somministrare fino a 2.500 vaccini al giorno attraverso 32 postazioni dove opereranno 40 medici e 70 infermieri di tutte le forze armate e dell'Azienda sanitaria locale.

11:38 - Lo Spallanzani: "125 ricoverati, finora 2.031 dimessi"

Sono 125 i pazienti positivi al Covid ricoverati allo Spallanzani di Roma. Di cui 26 si trovano in terapia intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono fino a questa mattina 2.031. È quanto emerge dal bollettino di oggi dell'istituto.

10:01 - Festa in casa a Roma, multati 15 studenti

Scoperta dalla polizia una festa tra studenti fuori sede in un appartamento di via Panaro, nel quartiere Trieste a Roma. È accaduto ieri notte. Sul posto gli agenti del Distretto Salario. I 15 ragazzi presenti sono stati sanzionati. 

9:35 - In Hub Fiumicino record in un giorno: 1.366 vaccini

Nel giorno dell'avvio della campagna vaccinale agli operatori delle scuole e delle Università e dei servizi per l'infanzia della Regione Lazio, ieri il Centro Vaccini, operativo al parcheggio lunga sosta Adr dell'Aeroporto di Fiumicino, ha fatto segnare il record di vaccini, in un solo giorno, dall'avvio dell'attività: 1366 le inoculazioni eseguite. E l'hub vaccinale della Regione Lazio, realizzato in collaborazione con la Croce Rossa Italiana e Adr, ha superato anche la soglia delle 10mila vaccinazioni dalla sua apertura lo scorso 11 febbraio. Nel dettaglio, finora sono state eseguite 10.114 somministrazioni.

7:15 - Sono 19 i positivi in una scuola di Fiumicino, 12 gli alunni

Sono 19 in tutto i positivi al Covid, tra alunni e insegnanti, nella scuola "Rodano" di Fiumicino, di cui è stata disposta in serata la chiusura per 14 giorni dalla Asl. "La Asl Rm 3 ha da poco fornito maggiori dettagli rispetto ai casi legati al plesso Rodano dell'Istituto Colombo di Isola sacra. Attualmente sono risultati positivi 12 bambini divisi su due classi di quarta elementare, sei insegnanti, tra cui una docente di religione che insegna anche alla scuola media dello stesso istituto e la cui classe è stata messa in quarantena e in una scuola di Ponte Galeria, un educatore di un bambino fragile, per un totale di 19 casi correlati tra loro. Di questi due sono risultati positivi alla variante inglese. La Asl ha comunicato che sono in corso ulteriori approfondimenti", dichiara il sindaco di Fiumicino Esterino Montino.