Così il ministro dello Sviluppo, Giancarlo Giorgetti: "Sarà necessario mettere in campo politiche economiche di rilancio insieme con il riidisegno di un piano di ammortizzatori sociali". Al tavolo c'erano i sindacalisti Barbara Tibaldi, segretaria nazionale Fiom-Cgil, Roberto Benaglia segretario generale Fim-Cisl, Gianluca Ficco, segretario nazionale della Uilm, e tre delegati dei lavoratori
"Da parte mia ho promesso serietà, impegno e responsabilità alle rappresentanze dei lavoratori Whirlpool e alle loro famiglie". Così il ministro dello Sviluppo, Giancarlo Giorgetti, al termine dell'incontro con i sindacati su Whirlpool. "Sarà necessario mettere in campo politiche economiche di rilancio insieme con il riidisegno di un piano di ammortizzatori sociali - ha affermato - Un lavoro di squadra che non farò da solo ma in squadra con il ministro del welfare. Mi auguro, già la prossima settimana, che possa partire concretamente un lavoro per studiare il dossier e per avviare un'interlocuzione anche con l'azienda".
L'incontro
All'incontro nella sede romana di via Veneto erano presenti il ministro Giancarlo Giorgetti e il suo staff. Al tavolo c'erano i sindacalisti Barbara Tibaldi, segretaria nazionale Fiom-Cgil, Roberto Benaglia segretario generale Fim-Cisl, Gianluca Ficco, segretario nazionale della Uilm, e tre delegati dei lavoratori del sito Whirlpool di Napoli. A quanto riferiscono i sindacati, le garanzie per i lavoratori e la proroga del blocco licenziamenti sono stati i punti salienti dell'incontro con il neoministro dello Sviluppo Economico presso la sede di via Veneto.
Fiom: "Giorgetti vuole prolungare blocco licenziamenti"
Il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti intende prorogare il blocco dei licenziamenti. Lo ha riferito la segretaria nazionale Fiom Barbara Tibaldi, al termine dell'incontro con il ministro sulla vertenza Whirlpool. "Ci ha detto che da subito, non solo per la nostra vertenza ma in generale, istituirà tavolo con il ministero del lavoro per allungare, spostare la data del blocco dei licenziamenti. Non ci ha dato la garanzia, ma ha detto che la volontà è di provare ad allungare il bocco perché serve a noi ma anche al governo".
Le parole della segretaria nazionale Fiom-Cgil
"Una buona giornata" per i sindacati che sono soddisfatti per questo incontro in cui il ministro si è mostrato "pragmatico". L'intervento di Giorgetti, ha commentato Barbara Tibaldi, segretaria nazionale Fiom-Cgil, è stato "deciso": "Il ministro ha dichiarato di essersi presentato oggi, anche se il governo ancora non ha ricevuto la fiducia, in qualche modo, su mandato di Draghi", perché "il cuore di questo governo sarà il lavoro ovvero si a garantire i lavoratori". Per Tibaldi, inoltre, occorre "riaprire il confronto con Whirlpool, toccargli il portafoglio e chiamare gli americani. Una telefonata non basta per aprire una trattativa con gli americani, loro parlano solo una lingua quella dei soldi". Giorgetti, spiega "ha tenuto ha presentarsi come uomo e persona composta e seria. Ci ha detto: 'Ne avete passare molte, quello che posso garantire e che se parlo, faccio'. E le persone si misurano sui fatti. Noi abbiamo detto che la nostra mobilitazione continua".
Segretario generale Fim-Cisl: "Incontro positivo"
Un incontro "positivo" per Roberto Benaglia, segretario generale Fim-Cisl. Anche se "ancora non c'è la fiducia votata dal Parlamento, il governo fa i conti con la fiducia del paese". Un atteggiamento del ministro "pragmatico e serio, nessuna promessa, nessuna bacchetta magica, ma prendere tempo e avere degli ammortizzatori che proseguono". Un segnale che ha provocato la reazione dai delegati dei lavoratori presenti all'incontro che hanno risposto: "non vogliamo vivere di ammortizzatori, vogliamo il lavoro". Secondo Benaglia, bisogna "ripartire dal piano industriale Whirlpool, va tenuta l'azienda ferma dentro questa vertenza" e va recuperato il tempo, "chiederemo velocemente una data", comunque "oggi è una buona giornata"perché l'attenzione è tornata sulla vertenza. "Non permetteremo che quest'anno diventi un 2020 bis. Abbiamo detto inoltre al ministri che almeno 2 o 3 delle grandi vertenze vanno risolte", conclude Benaglia.
Segretario nazionale Uilm: "Risultati importanti"
Per Gianluca Ficco, segretario nazionale della Uilm, due sono I risultati "importanti" raggiunti oggi. "Il ministro - afferma Ficco- si è impegnato perché il 31 marzo non partano i licenziamenti e a riconvocare presto il tavolo per ripartire subito". Bisogna "evitare quello che è accaduto in passato: dichiarazione roboanti, uscite sulla stampa e poi non i fatti. Stavolta chiediamo meno dichiarazioni, meno promesse e più fatti concreti".
De Magistris: "Ora capiremo se governo è autorevole"
"Adesso vedremo se conta di più il Governo della Repubblica italiana o una multinazionale come la Whirlpool. Sono fiducioso, ma spero non siano parole come quelle già sentite nel Conte 1 e nel Conte 2". Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris 'L'aria che tira', su La 7. "C'è un accordo sindacale che la Whirlpool, gli americani, non hanno rispettato tradendo le aspettative di una città, delle lavoratrici e dei lavoratori" ha aggiunto il sindaco, esprimendo l'auspicio che "la proroga del blocco dei licenziamenti sia un primo segnale, ma adesso vedremo la cifra e l'autorevolezza del Governo".
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