La donna rivolgeva inviti a utenti di gruppi attivi nel web riconducibili allo Stato islamico a compiere attentati
Fermata dalla polizia una cittadina tunisina residente a Latina per associazione e addestramento con finalità di terrorismo internazionale e istigazione a commettere delitti di terrorismo. Le indagini sono scattate dopo la segnalazione di un profilo Telegram attivo nella propaganda in favore dell'Isis.
Modus operandi
Da quanto accertato, la 35enne - attraverso il suo account - rivolgeva inviti a utenti di gruppi attivi nel web riconducibili allo Stato islamico a compiere attentati, con dettagliate indicazioni sulle possibili modalità di esecuzione e istruzioni per la fabbricazione di esplosivi. "Voglio seminare terrore intorno al mondo", questa è una frase detta e intercettata dagli inquirenti. L'arrestata, monitorata dagli inquirenti alla luce di una progressiva radicalizzazione, postava sui social manuali per la fabbricazione di bombe, autobombe e l'utilizzo di armi bianche. La donna faceva parte di un gruppo Whatsapp a cui partecipavano oltre 300 persone sia del medioriente che in Europa.
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