Il 36enne aveva chiesto da bere. Al rifiuto del barista ha dato in escandescenza. Sul posto è intervenuta la polizia
Un uomo è entrato in un noto bar di Fiumicino, in pieno centro storico, chiedendo da bere (da quanto appreso, era ubriaco). Al rifiuto del barista ha dato in escandescenza e con un accendino acceso ha minacciato di dar fuoco al locale.
L'arrivo della polizia
La scena non è sfuggita a una pattuglia che è intervenuta. L'uomo, un tunisino di 36 anni, clandestino senza fissa dimora, per tentare si sfuggire ai controlli ha iniziato a bersagliare gli agenti con gli oggetti contundenti. Così ne è nata una colluttazione con uno degli agenti, che ha subito lesioni con sette giorni di prognosi. Immobilizzato a fatica, l'uomo è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.