Secondo le accuse l'uomo avrebbe sfruttato "lo stato di vulnerabilità" dell'attrice per allontanarla dai parenti e impossessarsi del suo patrimonio
L'ex manager di Gina Lollobrigida, Andrea Piazzolla, è stato rinviato a giudizio per l'accusa di circonvenzione di incapace ai danni dell'attrice, oggi 92enne (FOTO). Lo ha disposto oggi il gup di Roma, Emanuela Attura, accogliendo la richiesta della procura. Il processo è stato fissato per il primo dicembre davanti al tribunale monocratico. Gli avvocati Michele e Alessandro Gentiloni Silveri, difensori dei familiari della Lollobrigida e autori della denuncia da cui sono partite le indagini, hanno espresso "soddisfazione per la decisione del giudice per le udienze preliminari".
Le accuse
Secondo i pm di piazzale Clodio l'ex manager avrebbe sfruttato "lo stato di vulnerabilità" dell'attrice per allontanarla dai parenti e impossessarsi del suo patrimonio. Al centro delle indagini ci sono una serie di operazioni sospette che sarebbero state compiute dal 2013 al 2018 da Piazzolla, curatore della società che gestiva i beni di Gina Lollobrigida. La stessa società da circa un anno è al vaglio di un amministratore di sostegno nominato dal giudice tutelare.