Una coppia di treni al giorno collegherà la Ciociaria con Roma, Napoli, Firenze, Bologna e Milano. La Capitale sarà raggiungibile in appena 41 minuti, mentre si potrà essere a Napoli in mezz'ora
L’alta velocità arriva in Ciociaria: è stato inaugurato oggi il nuovo collegamento giornaliero che porterà i treni Frecciarossa che viaggiano sull’asse Milano - Napoli anche a Frosinone e Cassino. A salutare alla stazione di Frosinone la corsa inaugurale, partita da Milano, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e l'ad e dg del gruppo Fs Italiane Gianfranco Battisti, oltre al presidente del Consiglio regionale Mauro Buschini, il presidente della provincia di Frosinone Antonio Pompeo e i sindaci delle due città Nicola Ottaviani ed Enzo Salera. Presenti anche il presidente del Frosinone Maurizio Stirpe e la consigliera regionale Sara Battisti. Folla e applausi alla stazione hanno accolto il convoglio, arrivato alle 17,54, con alcuni minuti di ritardo rispetto all'orario previsto. Le autorità hanno poi percorso in treno la tratta tra Frosinone e Cassino.
I collegamenti
Una coppia di treni al giorno, uno per la direttrice da nord a sud e uno per il senso inverso, collegherà la Ciociaria con Roma, Napoli, Firenze, Bologna e Milano. La Capitale sarà raggiungibile in appena 41 minuti, mentre Napoli si potrà raggiungere in mezz'ora. Previsto anche, in futuro, un collegamento con Bari attraverso la dorsale adriatica. Il collegamento giornaliero da e per Frosinone e Cassino è una delle principali novità dell'orario estivo di Trenitalia, spiegano da Fsi, che prevede più collegamenti sulle principali direttrici del Paese, con particolare attenzione agli spostamenti per il turismo nazionale. Per Gianfranco Battisti, l'arrivo dell'Alta velocità "è una grande occasione di sviluppo che l'intera Ciociaria deve saper cogliere".
Il sindaco di Frosinone: "Data storica"
"Per la città è un'opportunità enorme - ha detto il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani -: la politica e tutta la classe dirigente del territorio hanno la responsabilità di veicolare questa domanda di servizi verso le realtà metropolitane rispetto a cui Frosinone consolida oggi il suo ruolo baricentrico. È d'obbligo ringraziare l'ad Battisti, ciociaro doc. La data di oggi sarà accostata a quella del 22 settembre 1962, che ha sancito l'apertura della tratta autostradale Frosinone-Caserta. La fermata della Tav non esclude ulteriori investimenti da parte di FS per il futuro. Il Comune di Frosinone sta procedendo, al momento, alla realizzazione di un parcheggio temporaneo di cento posti, in attesa dell'opera di riqualificazione globale dell'area Scalo, siglata lo scorso anno tra Comune e FS, per un investimento complessivo di 30 milioni di euro, al via dal prossimo autunno. Dall'altro lato dello Scalo, sono inoltre previsti ulteriori 280 posti auto, oltre ai 100 già presenti in zona: arriviamo così a 450 posti auto, più di quelli disponibili a Roma in piazza dei 500". "Attorno alla fermata dell'Alta Velocità, a Frosinone - ha concluso il sindaco - dobbiamo essere in grado di attivare tutto un mondo, economico e sociale, che vada nella direzione di generare una nuova domanda di trasporto veloce su rotaia, da e per Roma, tentando di non far cadere neppure una briciola dal tavolo, rispetto ad una platea di oltre tre milioni di abitanti, quelli della Capitale, che cercano nuove soluzioni abitative, culturali o, anche, di qualità della vita. Dobbiamo essere in grado di veicolare su Roma il concetto che, ad appena 40 minuti di treno, comodamente seduti, i romani possono trovare una nuova zona Eur in periferia, con tutti i vantaggi e gli standard qualitativi di un capoluogo".
Le parole di Nicola Zingaretti
"Non se lo aspettava nessuno, non ci credeva nessuno, ma grazie alla battaglia che abbiamo fatto e alla disponibilità delle Ferrovie portiamo l'Alta velocità in questo territorio. Oggi è una giornata molto importante. Stiamo continuando la battaglia contro il virus ma è tempo di aprire una grande battaglia comune italiana per il lavoro, per le imprese, per le famiglie, per la competitività del nostro territorio". Così il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. "Ora diamo risposte concrete al territorio che dobbiamo promuovere da nord a sud dell'Italia cogliendo questa grande opportunità che arriva grazie alla collaborazione con le Ferrovie. E' il momento della visione e della concretezza - ha aggiunto - La giornata di oggi è il nostro contributo all'Italia e alla ripresa. Non solo nuove fermate per l'Alta velocità ma 18 miliardi di investimenti delle Ferrovie nella seconda regione italiana per Pil - ha ricordato infine il governatore - Una cosa concreta che creerà lavoro e unirà ancora di più un Paese che vogliamo subito riaccenda i suoi motori". "Dietro la giornata di oggi c'è anche un'idea di Italia, che deve essere ad alta velocità nei trasporti, nel digitale, nei servizi alle persone, un'Italia più green e più inclusiva e un'Italia di una nuova sanità", ha concluso ZIngaretti.