Secondo quanto ricostruito dalle indagini, lo smercio avveniva attraverso ordinativi in codice come richieste di "pane piccolo", "birra grande", "rotolo grosso" per eludere eventuali intercettazioni da parte delle forze dell'ordine
Avrebbero allestito una vera e propria piazza di spaccio all'interno di un palazzo occupato abusivamente nel comune di Guidonia, vicino Roma. Per questo i carabinieri della compagnia di Tivoli hanno eseguito all'alba un'ordinanza che dispone misure cautelari nei confronti di 5 persone, indagate per detenzione e spaccio in concorso di sostanze stupefacenti. L'ordinanza che dispone la custodia cautelare in carcere per uno degli indagati, l'obbligo di dimora con permanenza in casa per altri due e l'obbligo di presentazione in caserma per altri due, è stata emessa dal gip di Tivoli su richiesta della locale Procura che ha coordinato l'indagine condotta dai carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Tivoli. Secondo quanto ricostruito dalle indagini lo smercio avveniva secondo le modalità classiche della piazza di spaccio, attraverso ordinativi in codice come richieste di "pane grande", "pane piccolo", "birra grande", "rotolo grosso", "rotolo piccolo" per eludere eventuali intercettazioni da parte delle forze dell'ordine.