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Coronavirus, Spallanzani: "Positivi marito e figlia della donna di Fiumicino contagiata"

Lazio
Istituto Spallanzani di Roma

La madre, che ha circa 38 anni, si trova in buone condizioni: sarebbe tornata a casa da Bergamo circa una settimana fa. In sorveglianza attiva presso il nosocomio capitolino c'è l'altro figlio della coppia

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Ci sono tre casi di positività al Coronavirus nel Lazio. Si tratta di una donna di 38 anni, residente a Fiumicino, del marito e di uno dei due figli della coppia. "Ad oggi i primi test effettuati risultano positivi per il marito della donna e uno dei due figli". A comunicarlo è il bollettino medico dell'istituto Spallanzani: "Il test della donna è stato confermato anche dall'istituto superiore di sanità", si legge. Poi il direttore sanitario del nosocomio capitolino, Francesco Vaia, ha aggiunto: "La task force regionale sta indagando sui contatti della donna". In sorveglianza attiva, sempre allo Spallanzani, c'è anche l'altro figlio della coppia. Il sindaco Esterino Montino ha deciso in via precauzionale di chiudere fino al 9 marzo la scuola elementare frequentata dalla figlia più grande, risultata positiva. Resterà aperta invece la scuola del figlio minore negativo ai test. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE)

Chi è la paziente

La donna contagiata era stata dal 19 al 21 febbraio ad Alzano Lombardo, nel Bergamasco: avrebbe lasciato la Lombardia quando si stavano verificando i primi casi di Coronavirus. Avendo sintomi influenzali, la 38enne si è rivolta alla Asl di competenza e ha rispettato un auto isolamento fiduciario domiciliare, come da protocollo. Poi, vedendo che i sintomi non passavano, si sono resi necessari i test allo Spallanzani.

Sotto sorveglianza 40 contatti

"Si sta completando l'indagine epidemiologica sui contatti stretti grazie alla preziosa collaborazione degli organi della scuola di Fiumicino - ha fatto sapere l'assessore alla Sanità e l'Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D'Amato -. Ad oggi sono 40 i contatti posti sotto sorveglianza sanitaria domiciliare. Dovranno seguire le modalità previste dai protocolli operativi della quarantena presso il loro domicilio sotto il controllo della Asl Roma 3. Mentre per una insegnante si è deciso, in via precauzionale, il ricovero presso l'istituto Spallanzani per problematiche croniche pneumologiche". "Tutto si sta svolgendo regolarmente e con la massima collaborazione - prosegue l'assessore D'Amato -. Prezioso è anche il lavoro che sta svolgendo il numero verde 800.118.800 a cui risponde personale medico che sta fornendo tutte le informazioni circa il Covid-19. Desidero rivolgere un ringraziamento a tutti i nostri operatori che stanno lavorando con professionalità e senza sosta", ha concluso D'Amato.

Le parole del sindaco

Sulla vicenda è intervenuto il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino: "Sono risultati positivi al primo tampone anche il marito e la figlia più grande, che frequenta la quinta elementare, della donna positiva al Covid 19. Il bimbo no. Non è un focolaio locale e laziale. Seguirò direttamente i protocolli internazionali e sanitari". Poi, ha proseguito: "Il mio appello è non perdere la calma, avere senso di responsabilità: non vogliamo fermare la città. Se ci facciamo prendere dal terrore il pericolo è congelare Fiumicino. Non è assolutamente necessario. In primo luogo ci saranno tutte le attività necessarie per la prevenzione, la cura, gli approfondimenti sanitari. Questa è la nostra priorità, ma dentro la priorità c'è modo e modo di affrontare il tema. Non facciamo errori come in altre parti del paese. Bisogna avere responsabilità e prendere provvedimenti necessari, giusti ed essenziali che scaturiranno da una indicazione precisa dalle nostre istituzioni sanitarie. Non quelli che scrivono su Facebook o quello che fa una dichiarazione qualsiasi". E ancora: "Le nostre istituzioni sanitarie sono di eccellenza e noi seguiremo le loro indicazioni. La Asl ha dedicato, su indicazione della Regione, una struttura apposita, ci sono punti di riferimento, ci sono dei soggetti che lavorano in questo senso", ha concluso il sindaco.