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Viterbo, 16enne muore dopo dimissioni da ospedale: indagato medico per omicidio colposo

Lazio

All'iscrizione nel registro degli indagati si è arrivati grazie ad acquisizioni testimoniali e documentali. La giovane è stata trovata senza vita in casa sabato mattina. Conclusa l'autopsia, ma non sono esclusi altri accertamenti 

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Per la morte di Aurora Grazini, sedicenne deceduta in casa a Montefiascone (Viterbo) il giorno dopo essere stata dimessa dall'ospedale Belcolle di Viterbo, risulta indagato uno dei medici del pronto soccorso dove la minorenne si era presentata. Si tratterebbe del primario del pronto soccorso. Nei suoi confronti l'accusa è di omicidio colposo. All'iscrizione nel registro degli indagati si è arrivati grazie ad acquisizioni testimoniali e documentali. Sulla vicenda indaga la Procura di Viterbo. 

La nota della procura

"Nell'ambito delle attività investigative relative al decesso della giovane Aurora Grazini, avvenuto - si legge in un comunicato della Procura e dei carabinieri - nella notte tra venerdì 14 e sabato 15 febbraio, è stato notificato un avviso di garanzia a un medico dell'Ospedale di Belcolle al fine di poter effettuare, con le tutele di legge, tutti gli accertamenti necessari. Nel pomeriggio si è svolto l'esame autoptico, su conferimento dell'incarico da parte del Pubblico Ministero titolare del fascicolo, dottoressa Eliana Dolce, il cui esito potrebbe apportare ulteriori elementi all'indagine".

Il malore e la morte

A quanto emerso la giovane era stata accompagnata dai familiari venerdì 14 febbraio al pronto soccorso di Belcolle (Viterbo), perché accusava uno stato d'ansia e un attacco di panico. Dopo alcune ore e alcuni accertamenti la ragazza, che non lamentava problemi prettamente fisici, era stata dimessa. I familiari sostengono che i medici non abbiano eseguito né lastre né esami specifici: i dottori del pronto soccorso dell'ospedale Belcolle avevano deciso di instradare la giovane verso un percorso di assistenza di tipo psicologico. Le sarebbe anche stato fissato un colloquio con uno specialista per il lunedì successivo.

Conclusa l'autopsia sul corpo 

Intanto si è conclusa l'autopsia sul corpo di Aurora G. L'esame autoptico è durato alcune ore e il medico legale nominato dal procuratore di Viterbo, Paolo Auriemma e dal pm Eliana Dolce ha proceduto anche ai prelievi per gli esami tossicologici. Non è escluso che verranno fatte analisi anche sugli organi interni per accertare se Aurora fosse affetta da una patologia o malformazione congenita, mai diagnosticata e dunque ignorata dai medici del Pronto Soccorso. In questo senso potrebbero essere svolti accertamenti anche per capire se la giovane sia stata vittima di una reazione allergica e se un farmaco, magari quello somministrato dall'ospedale, possa essere stato fatale.