Avevano realizzato un allaccio abusivo direttamente alla vicina cabina elettrica, eludendo così il contatore della luce e la registrazione del consumo idrico
Un uomo di 57 anni e una donna di 55 anni sono stati arrestati a Fiumicino, in provincia di Roma, con l'accusa di essersi allacciati abusivamente alle forniture sottraendo energia elettrica e acqua. Secondo le indagini dei carabinieri di Torrimpietra, avevano realizzato un allaccio abusivo direttamente alla vicina cabina elettrica, eludendo così il contatore della luce. Inoltre, si erano anche collegati direttamente alle tubazioni dell'acqua, evitando la registrazione del consumo idrico. Il danno arrecato alle società di fornitura dei servizi è ancora da quantificare con esattezza, ma è stato stimato intorno ai 10mila euro. Conclusi gli accertamenti, i due sono stati dichiarati in arresto con l'accusa di furto e sono stati sottoposti agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni, due appartamenti attigui, ad Aranova, zona nord del comune di Fiumicino.