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Roma, truffa e frode in forniture massicciate ferrovie: cinque arresti

Lazio
Foto di Archivio (Agenzia Fotogramma)

Gli imprenditori si sarebbero avvalsi del "compiacente supporto" di due infedeli funzionari delle Ferrovie dello Stato, di cui uno in pensione e l'altro in servizio. La replica di FS: "Si stanno valutando ogni azione a nostra tutela"

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A Roma la guardia di finanza ha arrestato cinque persone per aver partecipato ad appalti indetti  dalle Ferrovie grazie a delle certificazioni false che ne attestavano i requisiti. I reati ipotizzati, a vario titolo, sono corruzione, truffa e frode nelle pubbliche forniture.

L'attività investigativa

Dalle indagini è emerso che alcuni imprenditori, attraverso relazioni di consulenti di parte e analisi di laboratorio falsificate, avrebbero ottenuto il rilascio di attestati di qualificazione di siti estrattivi, requisito necessario per partecipare alle gare di appalto indette dalla Rfi per la fornitura di pietrisco destinato alla costruzione di massicciate ferroviarie.

La dinamica dei fatti

Gli imprenditori si sarebbero avvalsi del "compiacente supporto" di due infedeli funzionari delle Ferrovie dello Stato, di cui uno in pensione e l'altro in servizio. Tra gli arrestati anche una docente del Dipartimento della Terra dell'Università degli Studi di Milano, ora ai domiciliari, che avrebbe redatto una relazione non veritiera.

La replica delle Ferrovie dello Stato

Le società "FS Italiane e Rete Ferroviaria Italiana stanno valutando ogni azione a propria tutela". Questo è quanto si legge in una nota di Ferrovie dello Stato a proposito delle notizie sulle indagini della procura di Roma nei confronti di alcuni imprenditori. Indagini, viene precisato, "che vedono Rete Ferroviaria Italiana come persona offesa" e che "riguardano un dipendente in servizio presso la predetta società e due dipendenti in pensione (uno di FS e uno di RFI)". Le Società, si sottolinea, "hanno già fornito e continueranno a garantire la piena collaborazione all'Autorità giudiziaria e agli inquirenti per lo svolgimento dei necessari accertamenti".