Deruba un sacerdote in arrivo all’aeroporto di Fiumicino, arrestato
LazioIn manette è finito un 30enne, notato dai finanzieri impegnati in un servizio di pattugliamento all’interno della sala arrivi del terminal 3, dove è avvenuto il tentato furto
Ha cercato di derubare un sacerdote all’aeroporto di Fiumicino ma è stato scoperto e arrestato dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma. In manette è finito un 30enne francese. L’uomo, apparentemente un passeggero in transito nello scalo, è stato notato aggirarsi con aria sospetta nei pressi dell'area informazioni e ha attirato l'attenzione dei finanzieri del Gruppo di Fiumicino impegnati in un servizio di pattugliamento all'interno della sala arrivi aperta al pubblico del terminal 3, dove è avvenuto il tentato furto.
Il tentato furto
Il 30enne francese, adocchiata la sua vittima - un sacerdote proveniente dal Vietnam intento ad organizzare l'ultima parte del suo viaggio e distratto da una telefonata - ha sottratto uno zaino dal carrello bagagli, che conteneva due personal computer di ultima generazione, un tablet e denaro contante, per un valore complessivo di circa settemila euro. A quel punto ha cercato di dileguarsi velocemente tra la folla ma è stato inseguito e raggiunto dai militari, che lo hanno bloccato e arrestato. "Il risultato - sottolinea la guardia di finanza - è frutto della costante e capillare attività di controllo attuata dai militari del Corpo, nel complessivo sistema di sicurezza assicurato unitamente alle altre forze di polizia, per la tutela delle oltre 150mila persone che, tra passeggeri e operatori aeroportuali, frequentano quotidianamente lo scalo romano".