La campagna 'Treno verde' ha fatto tappa nella Capitale nel corso della sua 31° edizione. Misurata la qualità dell'aria in otto punti diversi della città, segnalati dai cittadini
È viale Europa, la via dello shopping del quartiere Eur, la bestia nera dello smog a Roma. Pericolosamente inquinate anche la circonvallazione Ostiense, viale Marconi e via di Portonaccio. Questa la fotografia scattata da 'Treno Verde', la campagna di Legambiente e del Gruppo Ferrovie dello Stato che, in questi giorni, ha fatto tappa a Roma nel corso della sua 31° edizione.
La qualità dell'aria
I dati del monitoraggio della qualità dell'aria di otto punti della città, segnalati dai cittadini, sono stati presentati nella mattina di oggi, lunedì 4 marzo, a bordo del treno. Sono stati oggetto di monitoraggio per circa un'ora anche viale Libia, viale Regina Elena, piazza Fiume e largo Fochetti. A preoccupare non sono i valori medi di polveri sottili, che si attestano tra 5,8 e 21,1 microgrammi/mc, ma i picchi riscontrati nel corso dell'ora controllata.
I dati
Nei quattro punti più inquinati i valori riscontrati sono stati di molto superiori: in viale Europa si è raggiunto il valore di 180 per qualche minuto, a cui sono seguiti diversi picchi oltre i 100. Sulla circonvallazione Ostiense si è giunti a 165,9, in viale Marconi a 163 e in via di Portonaccio a 156,1. Nel Lazio la maglia nera per superamento del livello massimo di Pm10 spetta a Frosinone, seguito da Ceccano, Ferentino, Cassino e Colleferro.
Legambiente: "Inquinamento atmosferico è emergenza"
"L'inquinamento atmosferico continua a essere un'emergenza costante nel nostro Paese - ha spiegato Andrea Minutolo, coordinatore dell'ufficio scientifico nazionale di Legambiente - causando ogni anno oltre 60mila morti premature e costi sanitari esorbitanti per le casse dello Stato".