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Fiumicino, protesta dei pescatori. Trovato un accordo con il sindaco

Lazio
Foto di archivio (ANSA)

I motivi del sit-in riguardano le nuove regole sugli orari di alzata e la mancata apertura della passerella pedonale, che non ha permesso ai pescherecci di uscire in mare. Una delegazione di pescatori ha poi stabilito nuove regole assieme al sindaco

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Una protesta spontanea, di alcune decine di pescatori, ha bloccato nella mattina di oggi, giovedì 31 gennaio, a Fiumicino, il transito delle automobili sul Ponte 2 Giugno, che attraversa il canale navigabile nel porto. La manifestazione ha generato pesanti disagi alla circolazione delle auto, nel collegamento tra Fiumicino centro e Isola Sacra, con lunghe file sulle arterie circostanti. Sul posto sono arrivati i vigili urbani e la polizia. Una delegazione dei manifestanti è stata poi ascoltata dal sindaco Esterino Montino.

I motivi della protesta

I manifestanti, partiti in corteo nel corso della mattinata da sotto la sede del comune di Fiumicino, hanno protestato per le nuove regolamentazioni sugli orari di alzata e per la mancata apertura della passerella pedonale, che non ha permesso l'uscita dei pescherecci in mare all'alba. 

Sindaco: "Un equivoco"

Il sindaco ha ricevuto in mattinata una delegazione di manifestanti. "Tutto è nato da un equivoco. Sono cambiate da poco le regole per quanto riguarda la richiesta di sollevamento della passerella per l'uscita a mare", ha dichiarato il sindaco dopo il confronto. "Prima infatti i referenti delle quattro cooperative di pescatori, quando volevano far uscire a mare le imbarcazioni, chiamavano direttamente la ditta preposta al sollevamento”, ha aggiunto Montino. "Adesso invece gli stessi referenti devono chiamare i numeri h24 del Comune o della Capitaneria di Porto, gli unici che possono autorizzare il sollevamento della passerella o del Ponte". 

Concordate le nuove regole

"Nell'incontro – ha proseguito Montino – insieme anche al Comandante della Capitaneria di Porto Marini, al Comandante della Polizia locale Galli e alla dirigente della Polizia, Franchini, che ringrazio per la presenza, si è concordato sulle nuove regole. La passerella e il Ponte Due Giugno possono essere aperti su richiesta delle cooperative, previa loro telefonata ai numeri del Comune o della Capitaneria. In casi di emergenza senza limitazioni di orario, altrimenti, in fase ordinaria, mai nelle fasce orarie di garanzia 7:30-8:30 e 12:30-13:30, cioè in coincidenza con l'entrata e con l'uscita dalle scuole". Rimangono, come previsto dall'ordinanza n. 4 del 25 gennaio 2019, le aperture fisse il lunedì, giovedì, venerdì, sabato e domenica, alle ore 9:30 e alle ore 15:30.