Un 43enne romano, incensurato, è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti a minorenni
Un 43enne romano, incensurato, è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti a minorenni. Secondo quanto riportato, l’uomo era diventato un punto di riferimento per gli studenti del quartiere San Giovanni a Roma per l'acquisto della droga, mentre l’abitazione dell’arrestato costituiva un luogo sicuro per il consumo dello stupefacente.
Le indagini
I militari della compagnia Piazza Dante sono risaliti all’uomo grazie a un’attività di monitoraggio delle aree adiacenti alle scuole, iniziata lo scorso settembre, e alla collaborazione di alcuni studenti minorenni, trovati in possesso di piccole quantità di droga fuori dagli istituti scolastici. Fondamentale è stata anche la partecipazione di alcune famiglie dei ragazzi, le quali hanno fornito agli investigatori foto e indirizzi, rivelatisi importanti per l'indagine.
La collaborazione delle famiglie
In un caso, una madre si sarebbe recata in caserma per consegnare ai militari dello stupefacente, trovato a casa in una scarpa da ginnastica del figlio. Monitorando l'ingresso dello stabile dove abita il 43enne, è saltato subito all'occhio il continuo andirivieni di ragazzi, per la maggior parte minorenni, anche in gruppi. Il blitz dei carabinieri è scattato ieri pomeriggio, venerdì 11 gennaio.