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Roma, stop della Raggi a botti e fuochi d'artificio per Capodanno

Lazio
Foto di archivio (Getty Images)

L'ordinanza, firmata dalla sindaca Raggi, vieta l’utilizzo di petardi e botti, per non inquinare e tutelare la sicurezza di tutti, animali compresi  

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La sindaca di Roma Virginia Raggi ha firmato un'ordinanza che vieta l'utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici in occasione dei festeggiamenti di fine anno. Il provvedimento prevede il divieto assoluto di usare materiale esplodente come fuochi artificiali, razzi e giochi pirotecnici, ed entrerà in vigore alle 00.01 del 31 dicembre 2018 fino alle 24.00 del 1° gennaio 2019. Il provvedimento è esteso a tutto il territorio di Roma Capitale. Sono escluse dal divieto bengala, fontane, bacchette scintillanti, trottole e girandole luminose.

Le dichiarazioni della sindaca

"Nostro dovere è tutelare l'incolumità dei cittadini e la loro sicurezza, in particolare durante i numerosi eventi organizzati in città in occasione dell'ultima notte dell'anno. I botti e le esplosioni, com'è noto, rischiano di provocare incidenti soprattutto nei luoghi affollati e in presenza di minorenni. Per non parlare degli effetti negativi sugli animali. Voglio quindi augurare a tutti coloro che decideranno di festeggiare a Roma l'arrivo del nuovo anno, di poter trascorrere una serata in serenità e all'insegna del divertimento", afferma Virginia Raggi.

La questione ambientale

L'ordinanza, come spiega il Campidoglio, "ricorda" anche "che l'accensione di fuochi pirotecnici aggrava e incrementa l'emissione di inquinanti nell'ambiente in contrasto con i provvedimenti adottati da Roma Capitale per la riduzione di polveri sottili PM10 e biossido di azoto".