Roma, arrestata famiglia di spacciatori: in manette padre e figlio
LazioSecondo quanto accertato dagli investigatori, l'attività di spaccio dei due uomini era quotidiana, tanto da essere considerata un lavoro a tempo pieno
Un uomo di 59 anni e il figlio 32enne gestivano alla periferia di Roma un vasto giro d'affari dedito allo spaccio di stupefacenti. Secondo quanto accertato dagli investigatori, l'attività di spaccio dei due uomini era quotidiana, tanto da essere considerata un lavoro a tempo pieno. Il numero di clienti era così vasto che rendeva necessario l'ausilio della moglie e di un altro figlio del 59enne. Proprio sul conto corrente di quest'ultimo venivano indirizzate le somme di denaro necessarie per l'acquisto dello stupefacente.
Le indagini
Nei confronti dei due uomini, entrambi con precedenti, i poliziotti, coordinati dalla Procura di Roma - Pool Reati Gravi contro il Patrimonio e Stupefacenti, hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere con l’accusa di tentata estorsione e spaccio di stupefacenti. L'attività investigativa è partita da alcune dichiarazioni rese dall'ex compagna di una delle vittime: la donna, impaurita dalle minacce indirizzate al suo compagno a causa di un debito di droga, si è rivolta al commissariato Romanina e ha denunciato i responsabili.