Roma, sgominata organizzazione di narcotrafficanti: quattro arresti
LazioL'operatività dell'organizzazione era principalmente nelle province di Roma e Latina. I criminali avrebbero organizzato numerose importazioni di droga dall'estero
La guardia di finanza di Roma ha sgominato un'organizzazione di narcotrafficanti che operava tra l'Italia e la Spagna. Quattro gli arresti. Le indagini hanno consentito di accertare l'operatività, principalmente nelle province di Roma e Latina, del gruppo che si avvaleva della collaborazione di un factotum e poteva contare sulla presenza in Spagna di un connazionale con funzioni di broker. L'organizzazione avrebbe organizzato numerose importazioni di droga.
Il sequestro di droga
Ad agosto 2016 il G.I.C.O. di Roma, supportato da quello di Palermo, aveva sequestrato nel capoluogo siciliano 861 chili di hashish nascosti all'interno di un tir carico di arance proveniente dalla penisola iberica. Per gli investigatori la partita di stupefacente era pronta per essere ceduta, attraverso l'intermediazione di uno degli arrestati, a un altro sodalizio. Tra le ipotesi di reato contestate c'è, inoltre, il tentativo di introdurre nel territorio nazionale dall'Ecuador oltre 80 chilogrammi di cocaina. Il Gip di Roma ha disposto l'arresto in carcere per Stefano Nicolosi, 63enne residente a Nettuno, Filippo Mansueto, 57enne residente a Palermo e il broker nei cui confronti la polizia spagnola sta dando esecuzione a un mandato d'arresto europeo. Mentre gli arresti domiciliari per Dante Benedetti, residente a Cisterna di Latina.