Live In Roma, Gualtieri: per Fontana di Trevi limite agli accessi. Sì a termovalorizzatore

Politica

Il sindaco di Roma, durante l'apertura di Live In alle Corsie sistine insieme con il direttore di Sky TG24 Giuseppe De Bellis, traccia la rotta della Capitale, tra cantieri e Giubileo. "I cantieri aperti creano disagi, ma mi assumo la responsabilità: voglio creare una città più bella e vivibile". Su Fontana di Trevi precisa: "Pensiamo ad accessi limitati per goderla al meglio, poi valuteremo un eventuale ticket di uno o due euro". E sulle polemiche per il tema rifiuti ribadisce: "Il termovalorizzatore si fa"

ascolta articolo

Fontana di Trevi sarà ad accesso limitato, ma gratuito. Poi si valuterà se aggiungere un ticket di uno o due euro. E' uno dei temi toccati dal sindaco della Capitale Roberto Gualtieri, primo ospite di Live In Roma alle Corsie Sistine con il direttore di Sky TG24 Giuseppe De Bellis. Il primo cittadino traccia la rotta della città, tra cantieri, strade da rifare, pulizia, turismo, verde e Giubileo.

Gualtieri: Fontana di Trevi? Ad accesso limitato, ma per ora non a pagamento

Gualtieri tocca uno degli argomenti più dibattuti per la Capitale degli ultimi giorni, l'accesso limitato per uno dei monumenti più famosi del mondo, Fontana di Trevi. "Faremo una cosa semplice - spiega il primo cittadino - il problema di Fontana di Trevi è che per ammirarla ora si sta stretti, ci sono troppe persone per quel tipo di spazio. Faremo quindi passare un tot numero di persone, che potranno godersela con calma, e mano a mano che queste vanno via entreranno altri. Noi lo sperimentiamo. Poi vedremo se sarà più comodo e razionale far pagare un ticket, uno o due euro. Ma per i primi mesi ci sarà solo un limite di flusso, per potersela godere al meglio, e per questi primi mesi non sarà a pagamento"

Gualtieri: disagi mia responsabilità, ma cantieri necessari per una Capitale più bella

Sul nodo cantieri e disagi, Gualtieri non si tira indietro: "Stiamo cercando di far convivere il passato di Roma con le esigenze di trasformazione della nostra città, e non solo per il Giubileo. Vogliamo rendere Roma più sostenibile. Vogliamo mettere più piazze, più verde, anche tra via della Conciliazione e Castel Sant’Angelo. Faremo vedere il patrimonio archeologico che abbiamo trovato scavando, anche nella zona di piazza Venezia". Poi aggiunge: "A Roma per troppo tempo non si è fatto nulla. Niente potature, binari non cambiati, rifiuti in mezzo alla strada. Dobbiamo recuperare il tempo perduto. Per questo ho provato a recuperare tutti i soldi possibili, in primis col Pnrr, per attivare i cantieri. Per i disagi prendetevela con me perché è reponsabilità mia  - sottolinea Gualtieri -ma se non si inizia, non si finisce mai. Bisognerà convivere per un po' anche con il cantiere a piazza Venezia, ma alla fine avremo la stazione della metro più bella del mondo. Quando c’è un cantiere è normale che ci si arrabbi, ma quando quest'ultimo finisce resta una città bella. Abbiamo deciso anche di rifare le strade in profondità, con i cantieri notturni. Questo autunno sarà dura, ma stiamo cercando di mitigare i disagi per quanto possibile". La città - precisa Gualtieri - va cambiata in due sensi: "Prima cosa gli spazi e la prossimità, i quartieri devono essere un luogo a misura di persone. Non ci devono essere quartieri dormitorio. Voglio luoghi completi. Seconda cosa, dobbiamo adattarci ai cambiamenti climatici, modificando gli spazi fisici. Bisogna togliere un po’ di spazio al cemento e alle auto e mettere più spazio per verdi e parchi, per far abbassare le temperature in città".

Gualtieri: Il termovalorizzatore di Roma si farà

Il sindaco di Roma va dritto sulla strada tracciata anche in tema rifiuti: "Io mi pongo obiettivi ambiziosi. La pulizia è migliorata, quando siamo arrivati noi c’erano i cumuli di mondezza nelle strade. E anche il termovalorizzatore si farà, non c’è nessuna ragione logica al mondo per cui Roma non possa fare ciò che fanno altre città europee.

E sul rapporto col governo e la necessità di recuperare i fondi necessari alle opere? "I rapporti col governo sono buoni, io sono anche commissario per il Giubileo. Le nostre idee sono diverse, ma collaboriamo. I soldi dei nostri progetti stanno arrivando dall’Europa. Il punto secondo me è che bisogna occuparsi di cosa succederà dopo il Pnrr. Bisogna impostare una politica strutturale di crescita, per governare le transizioni tecnologiche, sostenere scuola, sanità, trasporto pubblico. Su questi punti, secondo me, la legge di bilancio andrebbe fatto in modo diverso".

De Bellis: pubblico di Live In è fondamentale

Al sindaco Gualtieri va il ringraziamento del direttore di Sky TG24 per l'ospitalità "in una città che rappresenta molto del tessuto produttivo italiano". E aggiunge: "Il pubblico di Live In è fondamentale. Questo evento ci dà l'opportunità di incontrare il nostro pubblico e insieme di interagire con i nostri interlocutori, della politica, dell'economia, dell'imprenditoria, della scienza e della tecnologia, per capire dove sta andando il nostro mondo. Per capire dove vanno le nostre città e la nostra vita". 

Politica: I più letti