Manovra, per curarsi con il SSN i cittadini extracomunitari dovranno versare 2mila euro
PoliticaCome si legge in una nota del Mef, "per i residenti stranieri cittadini di Paesi non aderenti all'Unione europea, si prevede la possibilità di iscrizione negli elenchi degli aventi diritto alle prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale, versando un contributo di 2.000 euro annui. L'importo del contributo è ridotto per gli stranieri titolari di permesso di soggiorno per motivi di studio o per quelli collocati alla pari"
I cittadini extracomunitari, residenti in Italia, potranno continuare a iscriversi al Servizio sanitario nazionale versando "un contributo" di 2mila euro all'anno. Lo prevede, come riporta Ansa, una delle misure della Manovra.
Cosa prevede la misura
Nello specifico, "per i residenti stranieri cittadini di Paesi non aderenti all'Unione europea - si legge in una nota del Mef - si prevede la possibilità di iscrizione negli elenchi degli aventi diritto alle prestazioni del Ssn, versando un contributo di 2.000 euro annui. L'importo del contributo è ridotto per gli stranieri titolari di permesso di soggiorno per motivi di studio o per quelli collocati alla pari".
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Gli altri interventi sulla Sanità in Manovra
Sempre in tema di Sanità in Manovra sono previste anche misure per l'abbattimento delle liste d'attesa ma anche l'aggiornamento del tetto di spesa per gli acquisti di prestazioni sanitarie da privati. Il titolo quarto del documento che Ansa ha potuto visionare vede misure per il potenziamento del sistema sanitario e il finanziamento del Ssn. Compaiono anche norme per la rideterminazione dei tetti della spesa farmaceutica e modifiche alle modalità di distribuzione dei medicinali. Inserita anche la proroga del finanziamento delle quote premiali in sanità e il finanziamento per l'aggiornamento dei Lea.